STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro
Francesco Lo Monaco
STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro. – Quello che di sicuro si conosce della biografia di questo personaggio è, nei fatti, solamente [...] qualifica di magister che Stefano esibisce, normalmente legata ad attività fabbrili (Lo Monaco, 2005 di leggere monachus e non magister (recente il pieno accordodi Kamptner, 2000, p. 191) e di vedere in Stefano un membro della comunità monastica di ...
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PAOLO da Novi
Carlo Taviani
PAOLO da Novi. – Nacque a Novi Ligure nel 1443 da Giacomo Cattaneo, tintore della seta, e da Giorgetta Pellegrini.
Non si conosce la data del suo insediamento a Genova, dove [...] è chiaro se tutti i membri coinvolti dell’accordo fossero partigiani della fazione dei Fregoso, che diMonaco: in un primo momento organizzando le compagnie di artigiani che venivano inviate da Genova, poi, dall’inizio di marzo, con l’incarico di ...
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BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] si accordarono con Lucca per consegnarle tutti i quantitativi di sale ad di nuovo console, fu inviato al comando di quattro galee verso la Provenza in aiuto di Oberto Spinola, che con le sue sette galee rischiava di soccombere, nei pressi diMonaco ...
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BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] nel Nizzardo, di mettere le mani su di lui. E vane risulteranno anche le successive pressioni sul principe diMonaco per l'estradizione dilatorio del Leganés e dell'irrisolutezza dell'Olivares ad accordare altri rinforzi.
Onde il B., che nel gennaio ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] punto. Si afferma anzitutto che l'erezione della nunziatura diMonaco non è una nuova giurisdizione stabilita senza il consenso febbr. 1791); su tale base era disposto a un accordodi compromesso anche se non intendeva fare grandi concessioni e tanto ...
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SPINOLA, Odoardo
Antonio Musarra
– Del ramo degli Spinola di Luccoli, nacque verosimilmente a Genova dopo la metà del XIII secolo da Oberto, capitano del Popolo tra il 1270 e il 1291, e da Iacopa, di [...] , capitano unico e rettore a vita. Come corrispettivo, Odoardo Spinola fu preposto al controllo del castello diMonaco, tornato in mano genovese dopo gli accordi con Carlo II, benché non sia certo in quali vesti. Con tutta probabilità, ebbe un ruolo ...
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GRIMALDI, Lanfranco (Natta)
Riccardo Musso
Nacque a Genova nei primi anni del Duecento da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile.
Il padre era stato uno dei più importanti [...] di Genova, il G. fu invitato ad assumere la carica di podestà di Piacenza. A quanto sembra la scelta scaturì da un accordo figlio Raniero (I), capostipite di quello che sarebbe stato il primo ramo dei signori diMonaco. Non sappiamo quanto sia durato ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] e ora conservato nella pinacoteca diMonaco, lo mostra ancora in giovane età di aspetto gentile e con sobria giogo e lo scaglia lontano; suo figlio Giovanni Battista si accordò con gli Strozzi per promuovere la sfortunata impresa dei fuorusciti ...
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DEL CARRETTO, Antonio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Giacomo, marchese del Finale, e di Caterina di Marrano, figlia naturale di Federico II, nacque verso la metà del sec. XIII. Morto il [...] seguente ordinò ai due fratelli di dare una loro sorella in moglie a Franceschino Grimaldi, signore diMonaco, il D. proseguì nella Riviere. Il 6 dic. 1283 il D. si accordò col vescovo e col Comune di Albenga. Negli anni seguenti, però, finì con l' ...
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GRIMALDI, Perino
Riccardo Musso
Nacque a Nizza nei primi decenni del Trecento da Agamennone (o Agamellone) di Bertone, quest'ultimo figlio di quel Lanfranco da cui era anche disceso il ramo dei signori [...] di impossessarsi della rocca diMonaco. Il padre del G. nel 1335 era stato podestà di Ventimiglia, quando il governo di colonia di fuorusciti genovesi, non gli fu difficile trovare quanto cercava. Il G. si accordò per condurre agli stipendi di Firenze ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...