VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] dei Pazzi) a Firenze (1489-90, oggi alla Alte Pinakothek diMonacodi Baviera): dipinti pervasi da un’atmosfera pacata e serena, le cui dal mirabile accordodi architettura e pittura, di figure e paesaggio –, nonché il Ritratto di Francesco delle ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] da parte del Senato che, il 6 apr. 1647, lo invia a Monaco "a fine di trattar l'accordo et condotta nello stato nostro di quei reggimenti che saranno sbandati dal duca di Baviera".
Messosi in viaggio, il C. - dopo aver ottenuto, nella rapida sosta ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] dal D. molto avvertita negli anni della giovinezza, di mettere d'accordo scienza e religione, l'incarico fu accolto con scarso nell'Archivio della nunziatura diMonaco, buste 85-91, e in quello della nunziatura di Vienna, voll. 373-431a ...
Leggi Tutto
HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] mandò a bottega presso l'orafo Gerhard Lindenburger diMonaco; dopo sei anni di apprendistato venne congedato dal suo maestro con la qualifica 1796, di comune accordo con il fratello Giovanni, si impegnò a cedere l'intera collezione di famiglia già ...
Leggi Tutto
STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] però successo; anzi Astolfo mandò in Francia il fratello di Pipino, Carlomanno, che pochi anni prima si era fatto monaco a Montecassino, con l’incarico di vanificare gli accordi tra Stefano II e Pipino, probabilmente influenzando i Grandi franchi ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] . Restaurò inoltre l'AchilleBristol e il Germanico sedente della Gliptoteca diMonacodi Baviera su modelli in gesso del Pacetti, che gliel'aveva affidata (7 genn. 1808) dopo un preciso accordo.
Nell'autunno del 1807, con la mediazione del Pacetti ...
Leggi Tutto
SEGANTINI, Giovanni
Chiara Ulivi
– Alla nascita Giovanni Battista Emanuele Maria Segatini (cominciò a firmarsi Segantini ai tempi dell’Accademia), nacque ad Arco (Trento) il 15 gennaio 1858, in territorio [...] il rapporto con entrambi. Nel 1886 Segantini ruppe l’accordo con Vittore, sostituendolo con uno meno vincolante con Alberto esporre, come il Salon des XX a Bruxelles, la Secessione diMonaco, dove ottenne la medaglia d’oro con Mezzogiorno sulle Alpi ( ...
Leggi Tutto
STEUCO (Stucchi), Guido
Vincenzo Lavenia
STEUCO (Stucchi), Guido (in religione Agostino). – Secondo i riferimenti autobiografici disseminati nelle opere, nacque tra il 1497 e il 1498 a Gubbio, allora [...] di una forte cavalleria fermata comunque a Vienna. Per vincere, inoltre, erano necessari la pace tra le potenze cristiane e l’accordo lettere di e a Steuco in archivi e biblioteche del Vaticano, di Parma, di Gubbio, di Firenze, di Parigi, diMonaco); ...
Leggi Tutto
BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] architettonici del B. nella Collez. grafica diMonaco - è probabilmente una riproduzione fedele di quella della Scuola di S. Giovanni Evangelista. Caterina Cornaro regina di Cipro, che con la sua corte di dame e cavalieri è rappresentata in primo ...
Leggi Tutto
BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] legato di concludere con i mercenari tedeschi un accordodi neutralità, dietro versamento di 50. III, Monaco et Paris 1937, ad Indicem; R. Abbondanza, Una lettera autografa del Boccaccio nell'Arch. di Stato di Perugia, in Rass. degli Archivi di Stato ...
Leggi Tutto
la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...