URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] per proporre da parte del papa a Giovanna, rimasta vedova per la morte di Luigi di Taranto, un nuovo matrimonio con Aimone diGinevra, nipote di Guy de Boulogne. Qui seppe della morte di Innocenzo VI (12 settembre) e il 28 dello stesso mese fu eletto ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] a tale elezione: "Non credo - disse al Casini - che il cardinale diGinevra sia divenuto papa, bensì che sia diventato capo del Sacro Collegio fino a che non venga raggiunto un accordo con il santo padre" (cfr. Seidlmayer, p. 318).
Il C. rimase ...
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STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] pseudonimo di Georges Firmy (cognome della nonna materna), per il Théâtre de la Comédie diGinevra, Assassinio nella cattedrale di Thomas Stearns di Milano sera, propose all’amico di creare subito un teatro (Officina 45), ma Grassi non fu d’accordo ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque l’11 ott. 1516 a Venezia da Giacomo (1494-1551) di Girolamo e Laura di Francesco Gritti.
Era il secondo di almeno sei figli maschi della coppia: [...] i riti e i modi diGinevra. Il contagio del calvinismo starebbe infettando ogni genere di persone, non risparmierebbe gli nelli capituli» d’una «capitulazione» ritenuta da lui «già accordata». Comunque, il Senato, il 26 ottobre, segnalò – tramite ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] Roma si esagerava quando da lui si pretendeva l’impresa diGinevra. Intese l’umana sofferenza del padre sottesa alla « sdegnati» per le sue onerosissime condizioni. E in vista degli accordi che le precisavano, per quanto questi siano pesanti, la città ...
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SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] da oltre duecento soggetti (fra i quali i vescovi diGinevra e di Saluzzo, Francesco di Sales e Ottavio Viale, l’ambasciatore Filiberto Scaglia di Verrua e il presidente del Senato di Savoia, Antoine Favre), segnalava l’importanza attribuita a una ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] e, attraversate le linee, a entrare in città. Secondo gli accordi presi con il duca e con il governatore, dopo che il quando quest'ultimo convinse il duca a tentare la riconquista diGinevra, mentre il L. disapprovò apertamente il tentativo. Proprio ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] la città insorse contro il proprio signore, il D. si accordò con i capi della rivolta, li appoggiò e fu nominato Gherardo e Bernabò. Di costoro, ancora minorenni, il D. prima di morire affidò la tutela ai fratelli diGinevra. Dalla prima moglie ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] , Fano, Fossombrone e i relativi contadi e distretti. L'accordo, approvato da Innocenzo VI nel luglio 1355, sollevò i Malatesta cardinale Roberto diGinevra, legato di Gregorio XI, si acquartierarono, per l'inverno, nella città e contado di Cesena. La ...
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URSINI, Raffaele
Luciano Segreto
URSINI, Raffaele. – Nacque il 24 agosto 1926 a Roccella Ionica (Reggio Calabria) da Amedeo e da Laura Maria Dorotea Minici, in una famiglia piccolo-borghese.
Trasferitasi [...] ), proprietaria della Finabank diGinevra, a sua volta controllante della Coil financière diGinevra, che deteneva il 100 ’impresa statale russa e nel 1976 arrivò alla firma di un accordodi cooperazione con il Comitato sovietico per la scienza e ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...