CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] costituiva forse l’unico canale di comunicazione tra il Cavour, che nell’agosto ’59 si trovava a Ginevra, il governo La Marmora un incontro con M. Montecchi e G. Checchetelli per stabilire accordi con i patrioti romani, e il Lanza presentava al C. il ...
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Temi olimpici: l'economia dei giochi
Oscar Eleni
Le Olimpiadi sono state occasione per fare e costruire molto, ma nel loro nome sono stati edificati anche monumenti allo spreco. Anche se c'è stato chi [...] di de Coubertin. Il barone era morto a Ginevra il 2 settembre 1937, dopo aver dovuto cedere il suo piccolo appartamento di immagini dei Giochi proposero un accordo sulla base di 394.000 dollari, due terzi in più di quello che versò l'Eurovisione ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] di quello borbonico; quanto all'azione politica, il C. seppe valersi della fiducia di Garibaldi per imporgli gradualmente, d'accordo garibaldina. Una bibliografia dal 1807 al 1970, I-II, Ginevra 1971, ad Indicem. Una valutaz. critica sull'attività del ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] manoscritto di quest'opera, la trovò in accordo con le sue idee e degna di pubblicazione, pp. 60-69; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, I, Ginevra 1931, pp. 193-196; G. Righini, La laurea di Copernico allo Studio di Ferrara, Ferrara 1932, pp. 171-190; ...
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Gli incentivi all’occupazione. La “Garanzia per i giovani” e le politiche attive
Pier Antonio Varesi
L’Unione europea è impegnata da tempo nella elaborazione di linee volte a fronteggiare la disoccupazione [...] del Parlamento europeo del 16.1.2013, l’accordo politico raggiunto in sede di Consiglio per l’occupazione ed Affari sociali del 28 di Stato compatibili con il mercato comune.
12 Cfr. il Rapporto “Global Employment trends for youth 2013”, ILO, Ginevra ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] coloniale che segnò in Italia uno dei momenti di massimo consenso al regime. E a Ginevra, alla seduta della Società delle Nazioni del 30 . Del resto, nel 1959, Gadda si troverà ancora d’accordo con il M., nel censurare la visione lontana dal vero ...
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Pisa
Giovanni Cherubini
Eugenio Ragni
Pier Vincenzo Mengaldo
Isa Barsali Belli
Comune ghibellino della Toscana, le cui vicende politiche, sociali e culturali sono strettamente legate alla storia [...] Genova dei rappresentanti ufficiali. Una parte determinante negli accordi la ebbero i prigionieri pisani, che in vista della città di Pisa "; il Trivulziano 2263, terminato il 25 aprile 1405; il n. 3 della biblioteca Bodmer di Cologny (Ginevra), già ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] B. Lamy. È forse da collocare in questo periodo un suo soggiorno a Ginevra.
Richiamato dai suoi superiori, nel 1680 ritornò a Roma, vi insegnò morale e accordo con Arnauld) tra idee e percezione. Premessi nella proposizione seconda alcuni elementi di ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] excité des troubles dan l'Italie… il est convenu et accordé, pour le bien de la paix, que les traittez [Gregorio Leti], L'amore di C. G.…e della contessa Margherita della Rovere, Ragusa (ma stampato, con tutta probabilità, Ginevra) 1666 e 1676 e, ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] necessità di fronteggiare il pericolo, che si profilava all'orizzonte, del murattismo. L'accordo coi moderati 'Internazionale in Italia dal 1867 al 1872, Ginevra 1928; dagli 8 voll. delle Archives Bakounine, a cura di A. Lehning, Leiden 1961-1981, ad ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...