PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] per la Scala, mentre nel 1857 Petrella recise gli accordi per una nuova opera alla Fenice di Venezia a al San Carlo: ‘Virginia’, di E. P. e Domenico Bolognese, in Nuova Rivista musicale italiana, XLVI (2012), pp. 369-403; F. Cento, E. P. e Genova ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento la rapida evoluzione dello sviluppo tecnologico e le sue profonde implicazioni [...] come un surrogato di quella che si considera l’unica esperienza musicale “autentica”, ovvero l’ascolto di musica dal vivo (e/o e l’innovazione si sviluppano a livello transnazionale sulla base degli accordi tra le multinazionali dell’intrattenimento. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione
Luca Marconi e Eleonora Rocconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’influenza sul mondo musicale romano più antico delle [...] con testo latino, ma ben 40 frammenti con notazione musicale e testo greci di età imperiale (contro i 22 d la vita di una persona è immersa, “infinità di voci, accordi, squilli o semplici rumori della cui esistenza non ci accorgiamo neppure più ...
Leggi Tutto
BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] certo ricevere a Mantova i primi rudimenti dell'arte musicale e che ella accompagnò, ancor giovanissima, in varie altro l'abate il 10 marzo 1645 - non v'è chi non l'accordi; alcuni la dissero al principio più propria del teatro e della chiesa, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I contesti della musica: il simposio
Carlo Pernigotti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il simposio è uno dei contesti principali della [...] al nuovo medium.
Anche se il principale vettore della tradizione musicale, di qualsiasi ambito essa sia, rimane quello orale, vi prevede un accompagnamento paragonabile a quello moderno, per accordi, ma un raddoppio della melodia, forse in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’editoria è stata la prima vera industria musicale e il suo primato storico si è tradotto, [...] suo oggetto.
Prima dell’industria discografica
L’industria dell’editoria musicale entra nel Novecento forte della grande espansione del mercato e del perfezionamento di accordi internazionali (Convenzione di Berna, 1886) che consentono la tutela del ...
Leggi Tutto
musica e cervello
La percezione e l’elaborazione della musica da parte del cervello e, in generale, le correlazioni neurali con la musica rappresentano un campo di ricerca di grande interesse e importanza [...] a quelle dei non musicisti, e ciò avviene anche nel caso in cui siano presenti irregolarità musicali (dissonanze, alterazioni, violazioni di accordi), se pur complesse e difficili da percepire. Nei musicisti esperti, la fMRI ha dimostrato che l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernesto Mainoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La potenza economica della Repubblica, la sontuosità delle feste di Stato, le frequenti [...] morto da due anni) Giovanni pubblica i Concerti per voci et stromenti musicali: una raccolta di composizioni sacre e profane per vari organici, da 6 ritmica, facendo cantare tutte le voci per accordi pieni, facilitando così la chiara percezione delle ...
Leggi Tutto
Coltrane, John William
Leo Izzo
Una guida carismatica dell'improvvisazione jazzistica
Coltrane è stato uno dei più grandi innovatori del linguaggio jazzistico. Ha ampliato le potenzialità espressive [...] .
Una nuova idea di improvvisazione
Da questo momento si succedono intuizioni musicali e svolte stilistiche: Coltrane cambia direzione abbandonando i rapidi cambi di accordi per prediligere un accompagnamento essenziale, spesso basato su lunghe note ...
Leggi Tutto
Davis, Miles
Ernesto Assante
Un genio nella storia del jazz
Figura centrale nella storia della musica jazz del 20° secolo, l'afroamericano Miles Davis ha realizzato coraggiose sperimentazioni, contribuendo [...] . Nel 1945, non ancora ventenne, dopo avere seguito studi musicali in privato Davis inizia la sua carriera artistica a New York nel capolavoro Kind of blue (1959), dove abbozzi di accordi e scale diventano il pretesto per un'improvvisazione guidata in ...
Leggi Tutto