DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] e Itaca, ma costruito soprattutto con una sapienza musicale che metteva in rilievo la qualità originale dell’interpretazione vocale rispetto a un’organizzazione strumentale semplice, pochi accordi narrati su uno sfondo appena leggibile. E fu ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] 1950, sia per problemi di finanziamento sia per accordi della comunità internazionale dei produttori, e poi con Cherbourg (1963) di Jacques Demy nel 1964, che richiamava gli stilemi del musical americano, e Un homme et une femme (Un uomo, una donna) ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] quando Carducci non aveva ancora composto le Odi barbare, e risolto musicalmente "in una melopea semplice che dà grande rilievo espressivo alla parola, appoggiandosi su accordi essenziali: una concentrazione drammatica che fa pensare a certi momenti ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] una grande alleanza europeo-persiana contro i Turchi, in accordo con la politica orientale del Papato inaugurata da Clemente il D. si dichiara contrario.
Opere e scritti di argomento musicale: Della musica dell'età nostra che non è punto inferiore, ...
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Fabio Roversi-Monaco
Federico Pierantoni
Fondazioni bancarie
La concretezza come ragione sociale
L'autonomia delle Fondazioni bancarie
di Fabio Roversi-Monaco
Il Consiglio di Stato trasmette al ministro [...] . 356. Questi provvedimenti sono anche espressione di accordi e impegni della politica economica europea per il erogati risultano privilegiati: biblioteche, musei, teatri e istituzioni musicali (87.968 euro per intervento), università, centri di ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] ricevute in casa il piccolo Arturo fu iscritto nell’Istituto musicale Antonio Venturi della sua città, allievo di Paolo Chimeri della vita uno sprazzo di luce abbagliante – i nove accordi dissonanti alla fine dello Scherzo op. 20 di Chopin, urlo ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] - con modulazioni improvvise, cromatismi, accordi di sesta eccedente, impiego dell'intervallo the English version by John Garth, London 1757, pp. n.n.; Ch. Burney, Viaggio musicale in Italia (1771), a cura di E. Fubini, Torino 1979, I, pp. 150, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gioachino Rossini domina con la sua fama il mondo operistico italiano ed europeo per [...] buffa ha un ruolo importante dal punto di vista drammaturgico e musicale. Secondo la definizione di Lorenzo Da Ponte – il famoso un po’ di cuore, tutto qua. Tu sia dunque benedetto, e accorda a me il Paradiso”.
Per l’esiguità dell’organico, per l’ ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] fugati), i concerti vengono costruiti, in accordo con consuetudini compositive diffuse in ambito romano e arcate e artifici diversi che non figurano in tal forma nella letteratura musicale a stampa dell'epoca, suggerisce che il L. volesse conferire ...
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MARTINO I d’Aragona (Martino il Giovane), re di Sicilia
Salvatore Tramontana
Figlio di Martino, detto il Vecchio, allora conte di Montblanc, e di Maria de Luna, figlia del conte Lope, nacque nel 1376. [...] corte, per le tavole imbandite, per i cerimoniali, per gli intrattenimenti musicali.
Quel che però emerge è la passione di M. I per le Solo Messina fece inserire, in un privilegio a essa accordato nel 1410, la speranza che il dominio di Martino ...
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