CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] accordidi Barcellona si realizzavano rapidamente; sotto la minaccia delle truppe imperiali, fin dai primi di della Bayerische Staatsbibliothek diMonacodi Baviera; ivi, ms. Ital. 216, una raccolta di Notizie attinenti al pontificato di C. VII e ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] politiche dell'Ancien Régime. Di qui la sua attenzione, oltre che agli accordidi vertice, alla necessità di una presenza viva e partecipe varie città europee: Parigi, Bruxelles, Friburgo, Monaco.
L'attenzione di L. XIII per gli studi storici e ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] alla fine di maggio 1527 a Palamós, dopo aver adempiuto a un voto nell'abbazia di Montserrat, sbarcò a Monaco il 3 giugno al de los Cobos e a Louis de Praet, gli accordidi pace e di alleanza con Venezia, il papa e i principali Stati italiani ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] la ripresa dei negoziati fra i due paesi, che sfociarono nei cosiddetti accordidi Pasqua firmati dal C. e da lord Perth il 16 apr. 1938 di smembramento territoriale della Cecoslovacchia. Nei mesisuccessivi il C. si occupò degli strascichi diMonaco ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] e nel successivo 1928-29 ottenne l'incarico di istituzioni di diritto romano; vinse quindi una borsa di studio presso le Università di Vienna e diMonacodi Baviera. Dal 1929-30 ricoprì anche l'incarico di storia del diritto greco-romano. Nel 1930 ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] Italia per la spedizione che, in seguito agli accordidi Costanza, stabiliti nel marzo del 1153 con ; Gesta di Federico I in Italia, a cura di E. Monaci, Roma 1887, passim;Iohannis Saresberensis Metalogicon, l., IV, 42; Policraticus, a cura di C. ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore diMonaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] Moro, con il quale, nel febbraio 1498, trovò un accordo che gli garantiva la restituzione del feudo di Novi e la concessione di una pensione annua. Ma il duca di Milano, che temeva i disegni di Luigi XII, succeduto in aprile a Carlo VIII, aveva agito ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] 'arcivescovado pare indicare il perfezionamento degli accordidi Aversa.
Col nuovo anno 1384 le Orsini comte de Tagliacozzo, Monaco-Paris 1939, ad Ind.;P.Brezzi, IlRegno di Napoli e il grande scisma d'Occidente, in Studi di storia cristiana ed eccles ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] per la determinazione delle sfere di influenza in Etiopia, in applicazione dell'accordo tripartito del 1906.
D. relazioni tra i due paesi. Nonostante il successo della conferenza diMonaco (1938), peraltro da lui considerato un bluff, egli non ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] unì la sua flotta a quella di Antonio Grimaldi, che dalla roccaforte diMonaco costituiva un costante pericolo per i nuovo governo come proprio rappresentante in Corsica, per tentare un accordo con la feudalità locale in perenne rivolta. Nel maggio ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...