NATO (App. III, 11, p. 191)
Adolfo Maresca
Intesa come organamento operativo dell'alleanza, che il Patto atlantico istituì e definì nel 1949, la NATO (North Atlantic Treaty Organization) ha conosciuto, [...] ma tendono ad andare di là dagli stessi accordi successivamente conclusi: quali sono la convenzione di Londra del 19 giugno 1951 internazionale, 1955, p. 253 segg.; R. Monaco, Manuale di diritto internazionale pubblico, Torino 1960, p. 615 segg ...
Leggi Tutto
STRESEMANN, Gustav
Carlo ANTONI
Uomo di stato tedesco, nato il 10 maggio 1878 a Berlino, morto ivi il 3 ottobre 1929. Studiò a Berlino e a Lipsia. Entrò come impiegato nella direzione della Federazione [...] è volta a far trionfare il principio degli accordi internazionali.
Considerò dapprima la rivoluzione tedesca come un Renania e nel Palatinato e infine stroncò il putsch di Hitler a Monaco affidando pieni poteri al gen. von Seeckt, comandante della ...
Leggi Tutto
Il nome ufficiale dello stato è Srī Laṅka. Su una superficie di 65.607 km2 si contavano (marzo 1953) 8.103.648 ab. distribuiti come nella tabella.
Da un punto di vista dell'origine si contavano, alla stessa [...] primo ministro in carica, Solomon Bandaranaike, perpetrato da un monaco il 25 settembre 1958. Fu nominato primo ministro W Popolare Cinese si sono mantenute buone, come provano gli accordi commerciali di cui sopra si è detto e la visita ufficiale ...
Leggi Tutto
L'esistenza di B.-Ovest come città con ordinamenti politici ed economici di tipo occidentale, sotto protezione anglo-franco-americana e largamente integrata nella vita della RFG, era - ed è tuttora - basata [...] contesto fu possibile inserire la questione di B. nel quadro degli accordi dell'Ostpolitik, subordinando la ratifica Mettenheim, Dokumente zur Berlin-Frage 1944-1966, a cura di O. M. Gablentz, Monaco 18673; J. M. Schick, The Berlin crisis 1958-1962 ...
Leggi Tutto
La FAO ha perseguito, nel quindicennio 1960-75, i suoi fini istituzionali con intensità che, lungi dall'essere diminuita dalle non favorevoli congiunture economiche, ha tratto da esse nuovi stimoli e rinnovate [...] stati stessi progetti di convenzione, schemi di regolamenti e accordi esecutivi di convenzioni già di riferimento di tante attese e speranze del mondo.
Bibl.: A. P. Sereni, Le organizzazioni internazionali, Milano 1959, p. 103; R. Monaco, Lezioni di ...
Leggi Tutto
RIEMANN, Karl Wilhelm Julius Hugo
Alfredo Bonaccorsi
Musicologo, nato il 18 luglio 1849 a Gross-Mehlra (Sondershausen) in Germania, morto a Lipsia il 10 luglio 1919. Fece dapprima studî giuridici, storici [...] di musicologia nell'università didiaccordi. diaccordi, il superiore e l'inferiore. L'accordodi ogni accordodi date e didi un complesso di opere notevolissimo, per quella di Mannheim) di G ed., a cura di A. Einstein, di antichi maestri fra cui quelle di ...
Leggi Tutto
TJUTREV, Fedor Ivanovič
Giovanni Maver
Poeta russo, nato a Ostug, nel governatorato di Orlov, il 18 dicembre 1803, morto a Carskoe Selo il 27 luglio 1873. Dal suo precettore, S. E. Raič, il giovinetto [...] Monaco conobbe, fra altri, Schelling e Heine (di cui fu il primo traduttore russo); e a fargli stringere rapporti di , con un tocco delicatissimo, diaccordi silenziosi, d'impressioni paesistiche vaghe e lievi, di meditazioni in cui poche parole ...
Leggi Tutto
Nacque a Firenze da Lorenzo di B. pittore, nel 1373; vi morì nel 1452. Fu maestro attivissimo, come affermano numerosi documenti (dal 1416 al 1446) e i dipinti su tavola e ad affresco, sparsi non solo [...] ha lievi e superficiali variazioni, dovute ad influssi di Lorenzo Monaco e a rapporti con pittori marchigiani operanti in con qualche risonanza dell'Angelico, accordi spirituali con i Senesi, tipo Giovanni di Paolo e Sano di Pietro. Nelle cose più ...
Leggi Tutto
È l'arbitro in diritto attico. Atene ebbe l'arbitro κληρωτός "sorteggiato" (pubblico, legale) e l'arbitro αἱτρτός "scelto" (privato, convenzionale); una legge probabilmente unica (il cui contenuto abbiamo [...] accordi orali fallivano, l'interessato faceva un'intimazione scritta (πρόκλησις) alla parte renitente di Privatrecht, Lipsia 1923; Pischinger, De arbitris Atheniensium publicis, Monaco 1893; Westermann, Über die öffentlichen Schiedsrichter in Athen, ...
Leggi Tutto
Figlio illegittimo d'Alessandro Magno, che questi ebbe nell'anno 332 a. C. da Barsine, figlia di Artabazo, satrapo della Frigia. Alla morte di Alessandro, E. si trovava con la madre a Pergamo; ivi rimasero [...] Ma, venuto Poliperconte ad accordi con Cassandro, dové sacrificare il e a tale scopo fatto credere figlio di Barsine e d'Alessandro.
Bibl.: Schoch segg.; H. Berve, Das Alexanderreich auf prosopograph. Grundlage, Monaco 1926; II, p. 168; K. J. Beloch, ...
Leggi Tutto
la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...