GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] per tutto l’ulteriore corso della sua vita un tema dominante. In quelle prime considerazioni erano coinvolti tutti i nodi classici attribuite e che andavano ben oltre le clausole di quella bozza diaccordo. Si era nel gennaio 1974 e il governo ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] le maggiori differenze riguardano il Quebec) in conseguenza diaccordi bi- o multilaterali tra il governo federale e da quella maggioritaria e dominante. Tale natura, però, richiede non solo l'attribuzione di poteri particolari alle unità federate ...
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Vedi Pakistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Pakistan, ufficialmente Repubblica Islamica del Pakistan, è il secondo paese musulmano più popoloso del mondo, dopo l’Indonesia. La sua collocazione [...] La contrapposizione con l’India domina fin dall’indipendenza l’agenda estera di Islamabad. Alle differenze religiose, la terza dalla Cina), secondo quanto è stato definito dall’Accordodi Simla che concluse il secondo conflitto indo-pakistano. La ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] il ritorno ad accordi con altre componenti del movimento antifascista sarebbe stata lunga e difficile.
Negli anni di esilio – adeguò alla linea dominante nel PCUS.
I prezzi pagati dal Comintern al crescente potere dittatoriale di Stalin furono ...
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Vedi Zimbabwe dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo Zimbabwe è oggi ritenuto uno dei paesi in cui la gestione autoritaria del potere e dell’amministrazione hanno creato una situazione di quasi [...] e l’origine indigena della classe dominante, il regime segregazionista di Ian Smith proclamò la propria peggiori al mondo per abusi e violenza politica. L’accordo per il governo di unità nazionale del 2009, seguito a elezioni duramente contestate ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] politici) e forme di governo ove prevale il c.d. modello compromissorio o consociativo (dove gli accordi tra i diversi p. politica avvenuta in seno alla classe dominante; la seconda riguarda la nascita dei p. di classe e la risposta venuta dai ...
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] una pulsione dominante a semplificare lo spessore delle questioni e a suggestionare le coscienze. Di qui anche la necessità di leggi partiti, sia perché si determinano scambi di favori −, questi accordi vengono comunque presi in sedi ristrette o ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] senza passare per periodi didominazione straniera. Nel caso della Cina si è avuto l'insediamento di dinastie straniere sul trono comunità. Per la provincia di Bolzano questa sistemazione fu pure garantita mediante un accordo fra Roma e Vienna, ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] vi sia non tanto o non già un accordo preventivo sulla distribuzione dei ruoli, di cui si è fatto or ora menzione, Mesopotamia - un'istituzione senza precedenti: lo Stato, macchina didominio controllata da una minoranza organizzata, pronta a usare la ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] siano i suoi capricci. Sono impossibili accomodamenti, controproposte, discussioni, accordi. I sudditi sono creature che obbediscono a una creatura che vuole la cupidigia mai soddisfatta di averi o anche didominio! Senza di esse tutte le eccellenti ...
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dominante
agg. [part. pres. di dominare]. – 1. Che domina: i popoli d.; non com. sostantivato, i d., i regnanti. Più spesso, che predomina, che prevale su altri: la religione d. in una nazione; partito, opinione d.; classe d., la classe sociale...
accordo
accòrdo s. m. [der. di accordare]. – 1. Concordia, armonia di sentimenti in una o più cose: c’è stato sempre fra loro un buon a.; essere in buon a.; buon a. fra marito e moglie, fra suocera e nuora; andare, essere d’a.; siamo d’a....