Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] , sottolinea lo spirito creativo, la volontà didominio, la capacità di innovazione. Ma, diversamente da Schumpeter, che e mediante accordidi 'cartello' o strategie collaborative di varia natura tra più imprese, per l'acquisizione di materie prime ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] il dominiodi una di esse e il conflitto tra tutte, non sia più efficace, al fine di spiegare la struttura e la storia di quella uno dei fattori di maggior incidenza, ma anche a tale livello essa viene sovente limitata da accordidi vario genere tra ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] di imprese e sugli abusi derivanti da posizioni didominio del mercato; in questi casi la decisione circa la legittimità di una transazione o di
I cartelli internazionali e gli accordidi autolimitazione sono diventati importanti strumenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] ), ordinandoli e nominandoli secondo la logica di precisi formulari, gli accordidi vendita, di acquisto, di locazione, di mutuo, di associazione commerciale e così via, la creazione dunque di quel mondo cartaceo ufficializzato dal sigillo notarile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] l’ortodossia einaudiana a impedire l’accesso di Keynes in Italia, ma il disprezzo dominante tra le due guerre per le dottrine Tariffs and Trade), sugli accordidi Bretton Woods, sul piano Marshall sulla necessità di collocarsi in un sistema fondato ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] dell'industria tedesca. Infatti il G., dopo gli accordidi Annecy del 1949, dovette confrontarsi con la graduale Venti, non vedeva l'azienda operare in una sicura posizione didominanza.
La novità tecnologica all'origine dei nuovi sviluppi era il ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] economici si fanno più frequenti nei sec. 16° e 17°, in cui dominano i mercantilisti (tra cui notevoli soprattutto gli inglesi T. Mun, W. e disciplina il commercio internazionale di beni e di servizi con accordi che favoriscono la liberalizzazione ...
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In economia, situazione di mercato in cui tutta l’offerta di un bene o servizio è nelle mani di due produttori rivali, mentre la domanda è costituita da numerosi richiedenti, o viceversa: i casi di d. [...] caratterizzati da grande variabilità del prezzo, sia di d. parziale, in cui accanto a due grandi imprese dominanti operino come venditrici anche alcune piccole e medie imprese prive di potere di mercato, sia di d. imperfetto, in cui le due imprese ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] tendono a rendere il loro interlocutore sempre meno capace didominarle, e per questo sempre più intellettualmente opaco.
Si
A. Signorelli, Relazioni interorganizzative, Milano 1991.
Accordi, reti e vantaggio competitivo. Le innovazioni nell'economia ...
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Il processo di liberalizzazione e le privatizzazioni nei Paesi sviluppati hanno attribuito una maggiore centralità all'intervento antitrust, che, nel frattempo, ha esteso il suo ambito di applicazione [...] fianco di iniziative bilaterali che hanno mostrato un notevole attivismo soprattutto degli Stati Uniti, con importanti accordi con attuali orientamenti statunitensi in tema di abusi di posizione dominante e di concentrazioni conglomerali non deve ...
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dominante
agg. [part. pres. di dominare]. – 1. Che domina: i popoli d.; non com. sostantivato, i d., i regnanti. Più spesso, che predomina, che prevale su altri: la religione d. in una nazione; partito, opinione d.; classe d., la classe sociale...
accordo
accòrdo s. m. [der. di accordare]. – 1. Concordia, armonia di sentimenti in una o più cose: c’è stato sempre fra loro un buon a.; essere in buon a.; buon a. fra marito e moglie, fra suocera e nuora; andare, essere d’a.; siamo d’a....