INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] che si rivelano sorprendentemente ricche di libri proibiti, in particolare di stampatori diBasilea. Anche se è probabile Ponte e Leonardo Donà, il Facchinetti si adoperò per impedire accordi particolari tra il Turco e la Serenissima e per inserire ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] di limiti posti a titolari ordinari di benefici, vescovi e cardinali, non al papa. Solo il concilio diBasileadi 100.000 fiorini.
A garantire l'efficacia delle forze collegate fu l'accordodi Ratisbona del 15 agosto 1684 che sanciva un armistizio di ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] sopravvento, rompendo gli accordidi pace di Crépy e opponendo al Farnese, sostenuto da Enrico II di Francia, l' t. 6, Basilea-Francoforte sul Meno 1989, p. 185.
Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), a cura di Ch. Weber, Roma ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] stesso divieto del pontefice G. volle anche recarsi nei dintorni diBasilea, dove Felice V aveva stabilito la sua Curia. G. e il sovrano aragonese, rapporti formalmente definiti dagli accordidi pace intercorsi tra Alfonso e la cittadinanza aquilana ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] di S. Marco, il nonno Andrea, ambasciatore al concilio diBasilea e duca di Candia, il padre Antonio; la sepoltura di acquisto del Regno di Napoli e per l'accordo con Massimifiano sancito da una promessa di matrimonio tra rampolli di case reali. Nove ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] quindi tutta una serie diaccordi e contrasti di nuovo e più vario e prezioso sapore.
Questi accordi e contrasti si (cfr. Opera, ed. diBasilea, p. 26) del 21 aprile 1490, dove l'autore si lamenta di essere continuamente importunato da gente che ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] in un tranello - un incontro presso il castello di Ribiera per trattare un accordodi pace -, lo fece assassinare da Muzio Attendolo Sforza vedeva opposto quest'ultimo ai padri conciliari diBasilea, l'E. meritò di ospitare in Ferrara l'assemblea, lì ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] l'appoggio dell'imperatore Federico III e della città diBasilea, di convocare un concilio in quella città per riformare la al papa, scrivendogli di aver stretto accordi con loro, in vista di un reciproco scambio di notizie sulle rispettive missioni ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] C. avvenne soltanto nel settembre del 1557, a seguito degli accordi intervenuti tra il papa e Carlo V, coi quali si fine di procedere all'elezione conciliare del nuovo pontefice (secondo il modello dell'elezione di Martino V al concilio diBasilea) ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] essersi imbarcato proprio a Piombino per recarsi al concilio diBasilea al seguito del cardinale Domenico Capranica.
Nell'ultima i Fiorentini non dettero immediata esecuzione agli accordidi pace, limitandosi a fornire assicurazioni che lasciarono ...
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compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...