DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] di palazzo Tasca, che segnano l'esordio del D. nel campo della pittura, si inquadrano agevolmente nel filone del romanticismo storico dominante - caratterizzato spesso da felici accordi cromatici ma sostanzialmente privo di accenti originali.
Fonti e ...
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CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] ad accoglieme le suggestioni, a fare del paesaggio la teinatica dominante ed esclusiva della sua produzione e a riprendeme i motivi, i tagli di vedute, le luci e gli accordi, di una dolcezza patetica, con una attenzione affettuosa che non gli ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] Finocchi, 1989, p. 207).
L'influenza di Trecourt, e attraverso di lui quella del modello dominantedi Fr. Hayez, è sensibile nelle prime qua e là il colore si accende di toni intensi o vibra in accordi delicati, confermando le scelte personali del ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] contro il conformismo e l'ufficialità dominanti. La prima mostra della galleria che il gruppo di "Corrente" apre in via Spiga 9 la tavolozza è ancora sempre "tonale e l'interiorità degli accordi è sorprendente, ma il colore-luce che essi esprimono è ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] , A. Ziveri al fervido clima di scambi da cui nacque il "tonalismo", tendenza dominante della Scuola romana durante gli anni vive non più diaccordi ma di volute e raffinate discordanze cromatiche, in una estrema affermazione di libertà formale.
Il ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] , p. 130, scheda 62) - di un filone di scene di costume in cui la dominante tematica dei mestieri "di strada" spesso si lega a richiami alla negli accordi cromatici su toni brunastri e nella ricerca di una definizione delle scene per via di sintesi ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] .).
Risalgono al 1552 gli accordi per la pala con la Caduta di s. Paolo realizzata per la Scuola di S. Paolo a Lodi di Caravaggio. L’incarico fu abbandonato per l’intromissione di Bernardino Campi (Lamo, 1584, in Zaist, 1774), personalità dominantedi ...
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dominante
agg. [part. pres. di dominare]. – 1. Che domina: i popoli d.; non com. sostantivato, i d., i regnanti. Più spesso, che predomina, che prevale su altri: la religione d. in una nazione; partito, opinione d.; classe d., la classe sociale...
accordo
accòrdo s. m. [der. di accordare]. – 1. Concordia, armonia di sentimenti in una o più cose: c’è stato sempre fra loro un buon a.; essere in buon a.; buon a. fra marito e moglie, fra suocera e nuora; andare, essere d’a.; siamo d’a....