ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] e riservati, è stata aiutata dal nostro diniego di assumere obbligazioni al di là dei limiti cui ci sentivamo tenuti dagli accordidiBasilea e cioè soltanto nei confronti dei creditori esteri di istituzioni aventi residenza in Italia. Ma questa ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] misura fu disposta dal Senato di Palermo e dalla Repubblica di Venezia. Altri contrasti sorsero, in materia di giurisdizione ed immunità ecclesiastica, con la Polonia, con il duca di Lorena e con il cantone diBasilea, il quale ultimo costrinse il ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] celebre Libellus con cui difese la scelta del concilio diBasileadi eleggere un nuovo pontefice, dopo avere deposto Eugenio della Dieta di Vienna, Bessarione richiese licenza di lasciare la Germania; ma P., che sperava almeno diaccordare per suo ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] la statizzazione delle ferrovie, il D. si orientò verso l'accordo con i gruppi finanziari maggiori - il gruppo Rothschild, col quale il governo Minghetti aveva già firmato la convenzione diBasilea per il riscatto della linea dell'Alta Italia, che il ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] una tale ridda di alleanze o di tentati accordi - con il pontefice, con Alfonso d'Aragona, poi ci fu di nuovo una avance verso il sostegno fornito a quello diBasilea negli anni 1438-1440, con raccolta di imposte e di sussidi a favore dei prelati ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] 23 giugno 1876 al dibattito parlamentare sulle convenzioni diBasilea, nel quale la polemica toccò il suo culmine futura convenzione di navigazione, il B. sostenne il 4 maggio 1882la necessità di tutelare, mediante un accordodi completa reciprocità ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] a Niccolò Clementi a partire dall'8 sett. 1766 e che tale accordo sarebbe durato fino al ventunesimo compleanno del C., cioè fino al gennaio . sono conser vati presso le biblioteche di: Basilea (Koch Collection); Berlino Est (Deutsche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] nella buona fede del ceto mercantile, un intero contesto diaccordi grandi e piccoli.
Moltissimi compratori in buona fede hanno altri, da Enrico di Langenstein e Juan di Segovia, e che ancora aveva afflitto i Concili diBasilea e di Costanza fra il ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] quali quelle di membro del comitato di direzione della Banca dei regolamenti internazionali (BRI) diBasilea e del avvenuta nel 1968 con l’accordodi Rio de Janeiro – una moneta-credito creata dall’FMI che, secondo le intenzioni di Keynes che l’aveva ...
Leggi Tutto
CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] Russia, con un carico complessivo di 49.571 quintali.
Dopo la convenzione diBasilea, il C. rinnovò, il del loro prestigio nelle esposizioni nazionali di Milano (1881) e di Torino (1884) - lo indussero ad accordarsi con alcune banche per fondare, il ...
Leggi Tutto
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...