Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] da parte dei tioesteri
Escludendo la presenza di meccanismi che non hanno lasciato tracce nella vita attuale, il primo accoppiamento tra energia associata a elettroni e energia associata a gruppi chimici deve essere stato a livello di substrato o a ...
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sospensione
sospensióne [Der. del lat. suspensio -onis, dal part. pass. suspensus di suspendere "sospendere", comp. di sub- "sotto" e pendere "tenere appeso"] [LSF] (a) Atto ed effetto del sospendere [...] a seconda delle dimensioni della fase solida dispersa, si va dalle s. grossolane alle s. colloidali. ◆ [MCC] Nelle costruzioni meccaniche, accoppiamento elastico tra un corpo e un altro che lo sostiene, in modo che il primo risenta poco delle scosse ...
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Cristallografia
Ekhard K. H. Salje
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Concetti di simmetria: a) gruppi e reticoli; b) rappresentazioni irriducibili dei gruppi spaziali. 3. Diffrazione di radiazioni da [...] piccole oscillazioni intorno al minimo del potenziale locale, u tiene conto della anarmonicità e le υll′ sono le costanti di accoppiamento che si manifestano perché l'interazione ha luogo tra siti differenti.
L'energia libera di Gibbs, G, può essere ...
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complesso citocromo b6-f
Stefania Azzolini
Complesso formato da quattro proteine (proteina di Rieske, citocromo f, citocromo b6 e subunità IV), atto al trasferimento degli elettroni durante il processo [...] trasportati di passare dal fotosistema II al fotosistema I. Nello specifico, il complesso citocromo b6-f permette l’accoppiamento tra il trasporto degli elettroni e il pompaggio di protoni nel lumen dei cloroplasti. Questo determina un gradiente ...
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Il campo della chimica delle alte temperature (c.a.t.) si pone sotto vari aspetti alla frontiera della ricerca in chimica, ma non è un campo di ricerca del tutto nuovo. L'uomo ha sperimentato la combustione [...] e occorre studiare la reazione a temperature estremamente basse per controllarne la velocità. Qui abbiamo un paradossale accoppiamento di chimica delle alte temperature e chimica delle basse temperature o criochimica. Idrocarburi sostituiti di litio ...
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chirale
chirale [agg. Der. del gr. cheír "mano"] [ALG] Termine introdotto da Lord Kelvin nel 1904 per qualificare una figura geometrica o un gruppo di punti non sovrapponibile alla propria immagine speculare [...] , introdotto nel 1957 da E.C.G. Sudarsham e R.E. Marshak, che fu decisivo per la successiva scoperta dell'accoppiamento a quattro fermioni di tipo V-A delle interazioni deboli; esso ipotizzava che l'interazione universale di Fermi, sebbene non ...
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Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] ogni TCNE− può legare fino a 4 ioni vanadio(II). Il composto si comporta come un ferrimagnete disordinato a causa dell'accoppiamento antiferromagnetico tra vanadio(II), S=3/2 e i due radicali. La temperatura critica è stimata intorno ai 400 K (non ...
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(App. II, I, p. 25; III, I, p. 19; IV, I, p. 32)
Il consumo di a. raggiunge nel mondo quantitativi in peso e in valore elevati; non si hanno dati precisi, ma si può ritenere che la produzione sia dell'ordine [...] (25 ÷ 30%) di plastificanti, di stabilizzanti (al calore, alla luce); l'incollaggio si realizza riscaldando sotto pressione l'accoppiato.
I poliuretani danno luogo a classi diverse di a.: in soluzione (in solvente organico, in acqua), reattivi (a uno ...
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ibridazione
A ndrea Ciccioli
In chimica teorica, operazione (detta anche ibridizzazione) consistente nel combinare matematicamente due o più orbitali atomici allo scopo di ottenere nuovi orbitali, anch’essi [...] terzo orbitale p vuoto. Nell’approccio della teoria del legame di valenza, che attribuisce la formazione del legame all’accoppiamento di due elettroni spaiati, uno per ognuno dei due atomi che si legano, questa configurazione porterebbe a prevedere ...
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sìntesi protèica Processo biochimico di formazione delle proteine a partire dalle informazioni contenute nei geni. Avviene in fasi distinte e successive e in distretti diversi della cellula. Consiste nella [...] stampo su cui le basi adenina, guanina, citosina, timina (corrispettiva dell'uracile nel RNA) sono copiate, secondo un processo di accoppiamento tra basi complementari (A-U, T-A, G-C, C-G), formando una molecola di mRNA. La trascrizione avviene nel ...
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accoppiamento
accoppiaménto s. m. [der. di accoppiare]. – 1. L’accoppiare, l’accoppiarsi, e il modo con cui due persone o cose sono accoppiate, con cui cioè la coppia è formata: a. di parole; l’a. dei ballerini; un felice a. di colori. Nel...
accoppare
v. tr. [der. di coppa 2 «nuca»] (io accòppo, ecc.). – Ammazzare con violenza (propr., dare un colpo sulla coppa): il primo che gli capitò, lo accoppò subito con una bastonata; più genericam., uccidere: giovani che andavano alla guerra...