principio dell’handicap Si tratta di un’ipotesi formulata per la prima volta dal biologo Amotz Zahavi per cercare di chiarire in quale modo il processo evolutivo intervenga nella selezione di comportamenti [...] delle gazzelle. Mentre nel primo caso il meccanismo di selezione sessuale è piuttosto evidente (la femmina sceglierà per l’accoppiamento il pavone con la coda più integra e bella), nel secondo caso il comportamento è meno intuitivo: da quanto ...
Leggi Tutto
istinto
Simona Argentieri
Comportamento innato ereditario
Gli istinti sono comportamenti innati, fissi, trasmessi per via ereditaria, abbastanza caratteristici delle singole specie animali, che variano [...] quello di sopravvivenza del singolo individuo (mangiare, bere, dormire) e quello di conservazione della specie (accoppiamento sessuale, protezione dei piccoli). Ogni specie ha poi suoi propri istinti caratteristici; per esempio, la cova ...
Leggi Tutto
Rapporto sessuale fra persone (tradizionalmente intese di sesso diverso) legate fra loro da quei rapporti di consanguineità o di affinità che oppongono impedimento assoluto al matrimonio.
Antropologia
Gli [...] nella specie come risultato della selezione naturale, in virtù dei vantaggi adattivi (non soltanto genetici) che l’accoppiamento con non-parenti comporta. La spiegazione del divieto dell’i. va probabilmente cercata in una convergenza di più ...
Leggi Tutto
L'atto e l'effetto del lanciare, dell'imprimere una certa velocità a un corpo inizialmente fermo.
Biologia
Metodo usato in genetica di popolazioni per valutare le effettive dimensioni di una popolazione [...] si accoppino con maschi in qualche modo non funzionali non depongono uova fecondate e rifiutano un successivo accoppiamento; pertanto le dimensioni della popolazione sono gradualmente ridotte.
Sport
Si indica con questo termine ogni prova atletica ...
Leggi Tutto
GUANZATI, Luigi (al secolo Giovanni Antonio)
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Romano di Lombardia, nei pressi di Bergamo, il 15 nov. 1757 da Francesco e da Rosa Pinaroli; studiò filosofia nei collegi [...] la riproduzione sessuata. Procedendo nell'indagine, diversamente e con maggior fortuna di Spallanzani, il G. osserva più volte l'accoppiamento del proteo, durante il quale due individui si uniscono per la parte anteriore del corpo, per poi separarsi ...
Leggi Tutto
Spallanzani, Lazzaro
Alessandra Magistrelli
Il padre della biologia sperimentale
Lazzaro Spallanzani, il grande naturalista italiano vissuto nel 18° secolo, s’impose rapidamente per le sue straordinarie [...] dei ‘calzoncini’ da infilare alle rane maschio, in modo da non perdere il liquido biancastro che emettevano durante l’accoppiamento, ma non ebbe successo. Infatti, riferendo dei suoi esperimenti, così scrisse: «Esse piegano le cosce , le ritirano nei ...
Leggi Tutto
BERTAGNINI, Cesare
Aldo Gaudiano
Nacque a Montignoso (Massa) il 15 ag. 1827 da Pietro, guardia nobile alla corte di Lucca, e da Bartolomea (Bartolina) Giorgini. Dopo aver frequentato le scuole secondarie [...] non tossici, vengono eliminati come tali con le urine, l'acido salicilico, che a forti dosi dà disturbi, viene eliminato accoppiato alla glicina come "acido salicilurico".Di quest'ultimo seguì l'eliminazione nel tempo. In questo lavoro c'è, in germe ...
Leggi Tutto
GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] serie di curiose incisioni, per lo più di carattere archeologico e mitologico, spicca quella che raffigura l'accoppiamento di due serpenti, caso raro nell'illustrazione zoologica seicentesca e notevole esempio del meticoloso interesse del G. per ...
Leggi Tutto
BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] sue rime il compito di "descrivere" i "principali documenti" della medicina. E giustifica la sua operazione d'accoppiamento poesia-scienza medica, facendo ricorso al livello estetico più praticato nel primo Settecento, quello del diletto proficuo ...
Leggi Tutto
Poeta greco, il più antico dei poeti greci di cui conosciamo la personalità (di Callino, forse di poco più anziano, sappiamo troppo poco), fiorito intorno alla metà del 7° sec. a. C. (in uno dei suoi frammenti [...] dattilici, giambici, trocaici, portano il suo nome; a lui il merito della creazione della prima strofe, con l'accoppiamento di un verso semplice o composto con uno generalmente più breve (epodo).
Negli ultimi decenni sono stati recuperati alcuni ...
Leggi Tutto
accoppiamento
accoppiaménto s. m. [der. di accoppiare]. – 1. L’accoppiare, l’accoppiarsi, e il modo con cui due persone o cose sono accoppiate, con cui cioè la coppia è formata: a. di parole; l’a. dei ballerini; un felice a. di colori. Nel...
accoppare
v. tr. [der. di coppa 2 «nuca»] (io accòppo, ecc.). – Ammazzare con violenza (propr., dare un colpo sulla coppa): il primo che gli capitò, lo accoppò subito con una bastonata; più genericam., uccidere: giovani che andavano alla guerra...