RETTIFICATRICE
Manlio Oberziner
. Macchina utensile destinata alla lavorazione dei metalli con asportazione di materiale a mezzo di un utensile mola e che per questo rientra nel campo più vasto delle [...] ceramici per arrivare ai 48 m./sec. con le mole di bakelite. L'albero portamola è in qualche caso direttamente accoppiato all'albero del motore elettrico che lo comanda, ma più frequentemente riceve da questo il movimento a mezzo di trasmissione per ...
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ROTOIDE
. Nella meccanica applicata alle macchine si chiamano genericamente rotoidi i due elementi della coppia rotoidale. Il solo movimento relativo che uno dei due rotoidi può compiere rispetto all'altro [...] è quello di rotazione attorno a un asse. Come superficie di accoppiamento, identica per i due elementi, si può adottare una qualsiasi superficie di rivoluzione, purché siano contrastati in ambo i sensi gli scorrimenti lungo l'asse; nella pratica si ...
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diretto
dirètto [agg. Der. del part. pass. directus del lat. dirigere "costringere in una determinata direzione", comp. di dis- peggiorativo e regere "reggere"] [LSF] In contrapp. a indiretto, di ente [...] legato a un altro da una relazione non mediata. ◆ [ELT] Accoppiamento d.: quello fra due o più circuiti che hanno uno o più elementi in comune. ◆ [CHF] Legame d.: il legame covalente chiamato anche così perché esplica la sua azione secondo direzioni ...
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Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] , che sono spiegati nella teoria di Cabibbo dal prodotto di una corrente u ↔ d, ū ↔ d̅ con una corrente s ↔ u, s̄ ↔ ū con accoppiamento complessivo proporzionale a cos ϑC sen ϑC e regole di selezione ∣ ΔS ∣ =1, ΔI = 1/2, 3/2 (dove I è l’isospin). Di ...
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Tipo di vincolo che consente di fissare una retta ( c. cilindrica) o un punto ( c. sferica) di un corpo. Un esempio tipico di c. cilindrica si ha nei dispositivi usati nella pratica per l’apertura di infissi, [...] praticamente a contatto). Altro tipo di c. cilindrica, usato negli organi rotanti delle macchine, è costituito dall’accoppiamento albero-cuscinetto. Una c. sferica può essere costituita da uno snodo sferico o da una sospensione cardanica. Nelle ...
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RIDUTTORE
Aristide Prosciutto
. Si chiama riduttore qualsiasi apparecchio o dispositivo meccanico usato allo scopo di trasmettere moto rotatorio da un albero a un altro con riduzione del numero dei [...] , in tutti quei casi in cui, dovendo le due macchine funzionare a velocità differenti, non è possibile usare un accoppiamento diretto.
Elemento caratteristico essenziale di un dato riduttore è il valore del rapporto di trasmissione ρ = ω2/ω1, cioè ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] con le onde luminose e portare a un assorbimento ottico: da qui il loro nome di rami ‛ottici'. A causa di questo accoppiamento, i rami orizzontali di fononi ottici trasversali si mescolano fortemente con il ramo quasi verticale di fotoni ω = kc/n (c ...
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(App. V, i, p. 691)
La c. e. viene definita come l'idoneità di un dispositivo, di un apparecchio o di un sistema, a funzionare correttamente nel proprio ambiente elettromagnetico senza produrre disturbi [...] essenzialmente da antenne per l'emissione irradiata e per quella condotta da sonde di corrente, che operano come circuiti accoppiati con il percorso del segnale interferente. È conveniente che l'antenna o la sonda abbiano una banda di funzionamento ...
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Q-METRO
Strumento radioelettrico (ingl.: Q-meter) per la misurazione del fattore di qualità (o di merito) Q delle bobine d'induttanza, cioè del rapporto tra la reattanza e la resistenza delle bobine [...] costituito da un generatore a radiofrequenza G (v. fig.) che alimenta, mediante un accoppiamento ohmico, un circuito oscillante costituito dal resistore d'accoppiamento R0, puramente ohmico e di basso valore, da un condensatore variabile C0, la cui ...
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Componente elettronico (detto anche accoppiatore optoelettronico), schematicamente costituito dalla combinazione di un diodo emettitore di radiazioni e di un fototransistore, aventi risposte spettrali [...] contenitore. Eccitando il diodo, le radiazioni emesse da questo costituiscono il segnale di attivazione del fototransistore. L’accoppiamento puramente fotonico che si determina tra il circuito di entrata, comprendente il diodo, e quello di uscita ...
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accoppiamento
accoppiaménto s. m. [der. di accoppiare]. – 1. L’accoppiare, l’accoppiarsi, e il modo con cui due persone o cose sono accoppiate, con cui cioè la coppia è formata: a. di parole; l’a. dei ballerini; un felice a. di colori. Nel...
accoppare
v. tr. [der. di coppa 2 «nuca»] (io accòppo, ecc.). – Ammazzare con violenza (propr., dare un colpo sulla coppa): il primo che gli capitò, lo accoppò subito con una bastonata; più genericam., uccidere: giovani che andavano alla guerra...