BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] e naturale inclinazione per la musica, che studiò sotto la guida di I. Baccusi, maestro della cappella dei duomo. Nel maggio 1603 faceva già parte dell'Accademia filarmonica di Verona come musico salariato, ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] nel coro della cattedrale di Vercelli, studiò presso il collegio degli Innocenti di questa città; diventato accolito nel 1586, già nell'ottobre 1592 era sacerdote, come risulta da un documento in cui è menzionato con il soprannome di Spagnolino. Dopo ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] degli ordini di lettore e di esorcista, avvenuto a Vicenza il 26 giugno 1588; il 29 dello stesso mese fu ordinato accolito. Per ricevere gli ordini minori il L. si era presentato con le lettere "dimissorie" rilasciate il 24 apr. 1587 dal vicario ...
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accolito
accòlito (ant. acòlito) s. m. [dal lat. eccles. acoly̆thus, che è dal gr. ἀκόλουϑος «compagno di viaggio», comp. di ἀ- copulativo e κέλευϑος «sentiero»]. – Chierico che ha ricevuto l’accolitato; nell’antica liturgia aveva il compito,...
accolita
accòlita s. f. – Variante di accolta, usata da G. Gozzano in una sua poesia (Torino, v. 23): Ed il poeta, tacito ed assente, Si gode quell’accolita di gente Ch’à la tristezza d’una stampa antica.