DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] di tutore intellettuale ("il reverendo mio padre e signore maestro Dionigi", lo chiamerà Boccaccio nell'epistola V a Niccolò Acciaiuoli), ed ebbe il merito di introdurlo alla lettura delle opere del Petrarca, oltre che di Seneca e di s. Agostino ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] di un altro studioso del calendario, il domenicano Giovanni Maria Tolosani (che già aveva scritto, dedicandolo a Zenobi Acciaiuoli. il De correctione Calendarii pro vera celebratione Paschalis), che indirizzò al D. una Epistola dal titolo: De ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] trasferimento in un altro convento dei predicatori in seguito all'intercessione di alcuni influenti savonaroliani, tra cui Zanobi Acciaiuoli.
In quegli anni fu spinto a sviluppare la sua religiosità in senso più meditativo, tanto che, favorito dalla ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] apprezzare dai Napoletani, tanto che insieme con Lorenzo di Antonio Ridolfi, Palla di Nofri di Palla Strozzi e Benedetto Acciaiuoli, fu creato cavaliere da Giacomo di Borbone durante l'ambasceria svolta presso di lui, il 15 dic. 1415, in ...
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GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] .
Nel luglio dello stesso anno, in qualità di commissario della Repubblica, venne incaricato, insieme con Donato di Iacopo Acciaiuoli, di assistere Rodolfo da Camerino comandante delle truppe fiorentine mandate a Bologna per difendere la città dagli ...
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DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] : il D. dovette fronteggiare colpi di mano compiuti da sudditi turchi col favore e l'appoggio anche di Neri Acciaiuoli, duca d'Atene e assistette nel 1389 alle iniziative militari veneziane nella vicina Morea. Nel periodo maggio 1390-maggio ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] inserita nell’ultimo canto dell’Orlando furioso: «Ecco il dotto, il fedele, il diligente/ secretario Pistofilo, ch’insieme / cogl’Acciaiuoli e con l’Angiar mio sente / piacer» (Ariosto, 1982, p. 1211, canto XLVI, ott. 18).
Pistofilo fu molto legato ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] Bartolomeo di Filippo Valori con una dote di 2000 fiorini (Polizzotto - Kovesi, 2007, pp. 67 s.); Marietta sposò nel 1461 Donato Acciaiuoli, di cui Piero era grande amico (Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri del secolo XV, II, ed. 1976, p ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] poetici, di cui 105 adespoti, preceduti da un indice dei capoversi e da una Prefatione nel arbore della casa delli Acciaiuoli (cc. 9v-10r). Documento rilevante della poesia italiana del Cinquecento, il codice fu oggetto delle ricerche di studiosi del ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] dal suo dominio. In seguito ai disordini scoppiati a partire dal 26 luglio 1343, il vescovo di Firenze Angelo Acciaiuoli prese saldamente nelle sue mani le sorti della città e nominò una commissione composta da quattordici cittadini, di cui sette ...
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acciaiolo
acciaiòlo (letter. acciaiuòlo) s. m. [der. di acciaio]. – 1. ant. Acciarino, nelle vecchie armi da fuoco. 2. Arnese d’acciaio, di forma cilindrica o lievemente conica, per affilare ferri da taglio, detto anche acciarino.