BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] , dagli Strozzi, dai Mancini. Abbattuta la signoria del duca (2 ag. 1343), fece parte della balia presieduta dal vescovo Acciaiuoli e fu incaricato di sovrintendere alle operazioni mediante le quali la città fu suddivisa in quartieri, in luogo dei ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] a lui vi erano Simone Peruzzi, Testa dei Tornaquinci, Lotto dei Cavicciuli, Giovanni Gianfigliazzi, il giudice Orlando Marini, Donato Acciaiuoli e Antonio degli Albizzi) a Napoli, per le nozze di Giovanna nipote di re Roberto, con Andrea, figlio di ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] brama di ricchezze di Pietro. Egli fu coinvolto nella spartizione e vendita dei beni della fallita Società degli Acciaiuoli, debitrice per una cifra consistente nei confronti del cardinale Pietro Gomez. Nominato procuratore da costui, in virtù della ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] economico gestionale della compagnia portò nel 1343 l’azienda al fallimento insieme con quella dei Bardi e degli Acciaiuoli. La crisi delle maggiori compagnie fiorentine rappresentò la rovina soprattutto per i piccoli investitori, il più illustre dei ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] nel febbraio 1460 e Tristano Sforza nel febbraio 1466). Nel 1466, giunta notizia della congiura di Luca Pitti e Angelo Acciaiuoli contro Piero de' Medici, guidò le "cernide" della montagna bolognese a Firenze e vi restò, in appoggio al Medici. Si ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] G. B. Boni e Donato Giannotti; un diverso trattamento era stato riservato ai seguaci di Niccolò Capponi, "perché Ruberto [Acciaiuoli], messer Francesco [Guicciardini], il Vettori e simili odiavano noi e non chi voleva ristringere il governo popolare ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] i privilegi provenzati. Nel dicembre il nuovo pontefice, Innocenzo VI, scrisse al D., a Raimondo Del Balzo e a Niccolò Acciaiuoli chiedendo loro di adoperarsi per la liberazione dei figli del conte Ugo d'Avellino: la presenza del D. tra i destinatari ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] a Napoli per stipulare la pace con l'Aragonese. Ma il C. rifiutò, forse perché il compenso promessogli dall'Acciaiuoli era troppo esiguo o forse perché non volle mai compiere praticamente ciò che aveva insegnato teoricamente. Ultima delle sue trame ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] ingenti guadagni per la compagnia dei Peruzzi e per le altre grandi aziende fiorentine in quel momento in difficoltà. Acciaiuoli, Bardi e della Tosa – tutti titolari di società in sofferenza – appoggiarono la posizione di Peruzzi.
La guerra durò ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] umanisti e poeti famosi, tra cui Iacopo Ammannati, Francesco Filelfo, il Campano, l'Aliotti, il Rimiccini e Donato Acciaiuoli. Il Landino lo incluse nella compagnia che discuteva De nobilitate (dicembre 1469) e il Poliziano gli indirizzò una delle ...
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acciaiolo
acciaiòlo (letter. acciaiuòlo) s. m. [der. di acciaio]. – 1. ant. Acciarino, nelle vecchie armi da fuoco. 2. Arnese d’acciaio, di forma cilindrica o lievemente conica, per affilare ferri da taglio, detto anche acciarino.