ANGIÒ, Ludovico d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, figlio di Giovanni conte di Gravina e di Agnese di Périgord, ancora bambino, il 4 nov. 1330, assisteva col padre e i fratelli Roberto [...] corte, abbandonarono il principe durazzesco, al quale s'era anche opposto, con tutta la sua abilità, Niccolò Acciaiuoli.
Dopo altri torbidi minori - nella primavera del 1360 aveva dovuto dare come ostaggio suo figlio Carlo - Ludovico, approfittando ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] di addivenire alla pace e denunciava il comportamento del duca di Savoia in appoggio del Monferrato. L'11 aprile, quando l'Acciaiuoli stipulava a Tours con Renato d'Angiò il trattato con cui il re si impegnava a scendere in Italia contro Venezia ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] del 1280. Nel 1284 fu eletto podestà di Cremona, per il primo semestre dell'anno; vi giunse il 24 gennaio insieme con Leone Acciaiuoli, un fiorentino che era stato eletto capitano del Popolo. Nell'aprile del 1284 l'E. si trovava a Modena, proprio nei ...
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BRAMBILLA, Ferdinando
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano l'8 luglio 1838. Frequentò a Brera la scuola del Sogni, oscillante tra modi neorinascimentali e romantici, per passare poi a quelle dell'Hayez [...] giovanile predilesse il tema storico, non insensibile ai modi del melodramma teatrale, come si nota nella Margherita degli Acciaiuoli e il rigattiere Giovanni dalla Palla, che ottenne il premio triennale di Brera del 1867 (Milano, Pinacoteca di ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] a Giuliano de' Medici, dove il D. immagina di aver preso parte, in un venerdì santo, ad un dialogo insieme a Donato Acciaiuoli e di averlo trascritto il giorno seguente.
L'autore, il quale racconta di recarsi a casa di Donato, per "apprendere da lui ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] era rappresentata dal G., insignito più volte del cavalierato. Si tramanda che Lorenzo si fosse detto sorpreso di questo paragone fra Acciaiuoli e il G., poiché il secondo "né per virtù, né per gentilezza d'animo et de costumi, né per nobiltà de ...
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Famiglia di musicisti pistoiesi del sec. 17º, figli tutti di Domenico di Santi M., campanaro del duomo. Il più celebre di questi fratelli è Iacopo (1623-1676), maestro di cappella al duomo pistoiese e [...] ; a lui si deve la prima trattazione musicale del mito di Don Giovanni (L'empio punito, su libretto di F. Acciaiuoli, Roma 1669). Antonio era maestro di cappella e compositore presso l'arciduca Carlo verso il 1659. Altri fratelli furono probabilmente ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] l’efficienza delle truppe medicee fallì ancora una volta (donde la famosa battuta, nella lettera del Guicciardini a Roberto Acciaiuoli, 18 luglio: «El Machiavello si truova qua. Era venuto per riordinare questa milizia, ma, veduto quanto è corrotta ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] e una del Boccaccio a B., e di B. stesso due al Petrarca, due al Boccaccio, e quella scritta per commissione dell'Acciaiuoli e dei due Orsini al Petrarca; il codice (su cui è da vedere anche, dello stesso Vattasso, I codd. petrarcheschi d. Bibl ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] (1527-1534), Paderborn 1893, ad ind.; J. Fraikin, Nonciatures de Clément VII, I, Depuis la bataille de Pavie jusqu’au rappel d’Acciaiuoli (25 février 1525-juin 1527), Paris 1906, ad ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 1, Roma 1926, ad ind.; P ...
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acciaiolo
acciaiòlo (letter. acciaiuòlo) s. m. [der. di acciaio]. – 1. ant. Acciarino, nelle vecchie armi da fuoco. 2. Arnese d’acciaio, di forma cilindrica o lievemente conica, per affilare ferri da taglio, detto anche acciarino.