Siderurgista inglese (n. nel Lincolnshire 1704 - m. 1776); per primo riuscì a produrre l'acciaio allo stato liquido, fondendo acciaio di cementazione al crogiolo. Il procedimento, tenuto per parecchio [...] tempo segreto, contribuì alla fama dei prodotti di Sheffield ...
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Si dice di ogni sostanza che, applicata sulla superficie di un pezzo di acciaio da cementare, ne rallenta o, addirittura, impedisce il trattamento di cementazione. Gli a. si impiegano per proteggere parti [...] del pezzo che non debbono venire indurite; i più comuni sono il rame in polvere, mescolato con smeriglio e silicato sodico sotto forma di una pasta da spalmare oppure deposto elettroliticamente o per immersione, ...
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In metallurgia, sono detti processi d. o d., i processi di affinazione dell’acciaio che si basano sull’impiego successivo di due forni (Bessemer o Thomas, Martin-Siemens, forno elettrico, variamente accoppiati) [...] principalmente allo scopo di allontanare elementi non facilmente eliminabili con i processi normali, date le particolari caratteristiche compositive dei prodotti da affinare.
Nelle telecomunicazioni, si ...
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Metallurgista (Pietroburgo 1839 - Jalta 1921). Importanti i suoi studî sulla dipendenza della struttura dell'acciaio dai trattamenti termici eseguiti. ...
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Riduzione del contenuto di carbonio di una sostanza. In particolare, fase del processo di affinazione dell’acciaio, consistente nel ridurre il contenuto di carbonio del bagno metallico fino al tenore desiderato [...] che si presenta negli acciai ‘bruciati’ per surriscaldamento durante i trattamenti termici e si manifesta con zone decarburate, dette aree molli, caratterizzate da una minore durezza. È un grave difetto dell’acciaio, tale da renderlo inservibile. ...
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sartia Nei velieri, ciascuno dei cavi fissi (manovre dormienti) di canapa o di acciaio (v. fig.) incappellati alla sommità dei vari tronchi dell’alberatura verticale e fissati in basso, lateralmente e [...] verso poppa, alle coffe o alle murate per sostenere gli alberi nello sforzo esercitato su di essi dalla velatura. Si distinguono in s. maggiori (di trinchetto, maestra, mezzana), corrispondenti ai tronchi ...
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Nella costruzione navale, incastellatura a forma di slitta costituita da travi di legno e di acciaio, che si costruisce sotto la nave sullo scalo, per sostenerla durante il varo e per ripartirne il peso [...] acqua (v. fig.). Gli elementi principali della i. sono i vasi, da cui il nome, che corrono longitudinalmente sopra il piano di varo e costituiscono la parte inferiore della slitta, legata alla nave mediante cavi e manovrata a mezzo di cavi d’acciaio. ...
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Industriale inglese (1880-1960); inventò (1902) un dispositivo flessibile di trasmissione, formato da un cavetto d'acciaio che scorre entro una guaina costituita da un'elica di filo d'acciaio a spire serrate. [...] Il cavetto è un trefolo di diametro da meno di 1 mm a qualche mm e costituisce l'organo di trasmissione di azioni di trazione (come nei freni delle biciclette, motociclette, ecc.), di pressione (come nello ...
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Utensile che serve per far passare un filo attraverso uno o più spessori di tessuto; è un’asticciola di acciaio appuntita a un’estremità e fornita, generalmente nell’altra, d’un foro detto cruna (che [...] il filo. Usato da tempi remotissimi, dapprima fu di osso o di spine di pesce, poi di bronzo. L’a. di acciaio venne introdotto in Europa dagli Arabi verso il 1300 ma la sua produzione assunse carattere industriale soltanto nella seconda metà del 1800 ...
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siderurgia L’insieme delle tecniche che hanno per scopo la produzione e la prima lavorazione del ferro, della ghisa, dell’acciaio e delle ferroleghe, fino alla produzione di semilavorati quali lingotti, [...] ’elevata flessibilità organizzativa e manageriale. Il 1974 fu l’anno record dell’offerta siderurgica italiana. La produzione nazionale d’acciaio risultò pari a circa 23 milioni di t e l’Italia divenne il secondo produttore europeo dopo la Repubblica ...
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acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. – 1. Nome con cui per lungo tempo è stato...
acciaiare
v. tr. [der. di acciaio] (io acciàio, ecc.). – 1. Trasformare in acciaio lo strato superficiale di un oggetto di ferro: a. uno stampo. 2. Rinforzare con acciaio; in partic., saldare un pezzo di acciaio sul taglio di un utensile,...