Dall’inglese sky-scraper, edificio di marcato sviluppo verticale, con un notevole numero di piani: comunemente si definiscono g. gli edifici con almeno 15-20 piani, cioè un’altezza minima di m 50-70. Affermatosi [...] ridotte ma con elevato valore commerciale; sfide tecnologiche che hanno portato all’impiego di gabbie strutturali in ghisa e in acciaio (v. fig.). Si devono a W. le Baron Jenney (Home Insurance Building, Chicago, 1885), a D.H. Burnham (Masonic Temple ...
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Industriale, nato a Lecco il 24 novembre 1882, morto ivi il 21 luglio 1974. Laureatosi in ingegneria meccanica nel 1907, entrò nell'anno successivo nella Società ''Antonio Badoni e C.'' come gerente responsabile; [...] ). Sono degli anni Venti-Trenta la costruzione delle tettoie della stazione Centrale e il completamento delle strutture d'acciaio saldate di palazzo Feltrinelli a Milano; del 1941 è la realizzazione dello stabilimento Innocenti a Lambrate. Sul finire ...
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Macchine per l'edilizia - I progressi realizzati in questo settore si riferiscono essenzialmente alle macchine per l'impasto e per la messa in opera del calcestruzzo.
Casseri. - In alcuni paesi si va delineando [...] impiegabili in diversi getti successivi. Dalle prime casseforme in ghisa, si è ora passati alle casseforme in lamiera di acciaio stampata e saldata, o in legname trattato e rinforzato da elementi in materiale sintetico, uniti tra di loro mediante ...
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Architetto, nato a Cinquechiese (Pécs, Ungheria) nel 1902. Studiò nel Bauhaus con W. Gropius, col quale ha poi lungamente collaborato negli Stati Uniti.
Nella scia del Gropius il B. mira a realizzare un'architettura [...] ), all'architettura del teatro (progetto per il "Teatro attivo" di Charkov, 1930), all'arredamento (prima applicazione del tubo d'acciaio cromato per mobili). Sue opere principali: Mostra tedesca a Parigi, 1930; casa per uno sportivo, 1931; casa a ...
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Architettura
Orientamento (detto anche decostruttivismo) emerso nella produzione architettonica degli ultimi due decenni del 20° sec. nel panorama sia statunitense sia europeo. Pur non trattandosi di [...] le sue più o meno tarde derivazioni. In termini tecnologici ha prediletto l’uso di materiali quali il vetro e l’acciaio, ma anche il cemento armato, usato spesso ai limiti delle sue possibilità e della sua efficacia espressiva.
Le prime esperienze ...
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. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] ; J. Kempf, Wohnhäuser in Gebirgsstil, ivi 1934; H. Muthesius, Wie baue ich mein Haus?, ivi 1921-25; F. Masi, Case in acciaio, Milano 1934; R. McGrath, Twentieth Century Houses, Londra 1934; G. Samonà, La casa popolare, Napoli 1935; E. A. Griffini ...
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WACHSMANN, Konrad
Sergio Polano
Architetto tedesco, nato a Francoforte sull'Oder il 16 maggio 1901. Elementi modulari e perciò teoricamente combinabili all'infinito dànno vita all'architettura "infinita", [...] (Berlino), e, vincitore del premio Roma, lavorò in questa città dal 1934 al 1938, costruendo case d'abitazione in acciaio e cemento armato, pur sempre legate alle precedenti esperienze berlinesi di costruzioni in legno (palazzina in via di villa ...
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Mendes da Rocha, Paulo Archias. – Architetto brasiliano (Vitória 1928 - San Paolo 2021). Tra gli esponenti più importanti della cosiddetta Scuola di San Paolo, ha iniziato la sua carriera di docente all'inizio [...] che non si nascondono ma vengono mostrati nella loro funzionalità quali, in particolare, il cemento armato e l'acciaio. Espressioni di questa architettura rigorosa, poetica e politica al tempo stesso, in relazione costante con lo spazio illimitato ...
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Architetto tedesco, nato a Dresda il 12 giugno 1922. Ha studiato a Stoccarda, dove lavora e ha fondato la Behnisch & Partner. Dal 1967 è professore di Progettazione, edilizia industrializzata e arte [...] ''istitutive''. Ha sperimentato inoltre l'uso di tutte le tecnologie (dalle più tradizionali all'uso dell'acciaio, delle tensostrutture e della prefabbricazione pesante) traendone stimolo per metodologie nuove di controllo del processo progettuale e ...
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LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] molto più ampî di quanto non accada per altri materiali da costruzione, quali ad esempio il calcestruzzo e l'acciaio.
Le caratteristiche meccaniche del legno sono determinate su provini di forma e dimensioni normalizzate, ricavati da zone prive di ...
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acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. – 1. Nome con cui per lungo tempo è stato...
acciaiare
v. tr. [der. di acciaio] (io acciàio, ecc.). – 1. Trasformare in acciaio lo strato superficiale di un oggetto di ferro: a. uno stampo. 2. Rinforzare con acciaio; in partic., saldare un pezzo di acciaio sul taglio di un utensile,...