BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] che "in Italia non solo non fabbrichiamo ma neppure lavoriamo la ghisa, l'estero ci fornisce purtroppo il ferro e l'acciaio come li fornisce alle sue colonie". Di qui la preoccupazione che un impianto come quello ternano, che era avviato già alla ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] di Monza, divenuta Triennale dal 1933 e spostata a Milano, e per la Fiera campionaria. Del 1933 sono la Casa astruttura d'acciaio, in collaborazione con R. Camus, G. Minoletti, G. Mazzoleni, G. Pagano e G. Palanti, e i progetti per mobili, con G ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] ) e P. Rugafiori, I gruppi dirigenti della siderurgia pubblica tra gli anni Trenta egli anni Sessanta, in AA. VV, Acciaio per l'industrializzazione. Contributi allo studio del problema siderurgico, a cura di F. Bonelli, Torino 1982, ad Indicem. Sugli ...
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FOSSATI, Ercole
Alessandra Ferraresi
Nacque a Pavia il 27 ott. 1843, da Giuseppe e Maria Casanova. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali, si arruolò nell'esercito italiano dal dicembre 1863 al settembre [...] di storia patria, XIV (1914), pp. 426 s.; U. Bordoni, Sull'influenza della magnetizzazione sulla conducibilità termica del ferro e dell'acciaio, in Nuovo Cimento, s. 5, XX (1910), pp. 160, 163; O.M. Corbino, Il contributo ital. ai progressi dell ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] ), 2, pp. 47-51; I. Belli Barsali, Guida di Lucca, Lucca 1970, p. 228; B. Bini, L'orafo N. F. e il gioiello di acciaio, in Antichità viva, IX (1970), 6, pp. 57-64; G. Giorgi, Incisori lucchesi (catal.), Lucca 1971, ad Indicem (per Nicola e per Adolfo ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] infine risolti tramite una convenzione (1941) che affidava la gestione del nuovo impianto alla SAFTA (Società autonoma fabbricazione tubolari acciaio), il cui capitale era detenuto per il 49,98% dalla Finsider e per un'analoga quota dall'I., mentre ...
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DE VITO, Eugenio
Fernando Carpanese
Nacque a Roma il 12 sett. 1876 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu suo fratello il ministro della Marina Roberto. Laureatosi in ingegneria civile nel [...] cantiere fu il "Rex" iscritto con il numero 6266 alla più alta classe del Registro navale italiano e varato nel 1932: costruzione in acciaio, 4 ponti, 14 paratie stagne, lunghezza 249,10 m, larghezza 29,50 m, altezza 13,45 m, stazza 51.062 t, caldaie ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] di Milano e alla Marlborought di Roma, dove espose modelli in scala di 80 edifici generici, 40 edifici embrionali in acciaio e bronzo e Tris (unità di misura minima della Città frontale) trasparenti e tamburati di edifici.
Anni Settanta e Ottanta ...
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CARCANO, Salvatore
Mario Cermelli
Nato a Robbiate (Como) l'11 ott. 1827 da Carlo e da Maria Cattaneo, in una famiglia di modeste condizioni economiche, non terminò gli studi iniziati e si impiegò come [...] un nasello che consentiva il passaggio del gambo dello stelo sul quale era a sua volta avvitato un bottone d'acciaio. L'accensione della polvere, contenuta in apposita cartuccia, era determinata dal lungo ago racchiuso nell'otturatore che, all'atto ...
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BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] e negli effetti sonori ed espressivi, mai prima raggiunti.
Il B. sostituì le corde basse - formate di solito da una corda di acciaio unita a una di budello mediante un filo di rame attorcigliato, che, utili all'esecuzione solo se suonate vuote, erano ...
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acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. – 1. Nome con cui per lungo tempo è stato...
acciaiare
v. tr. [der. di acciaio] (io acciàio, ecc.). – 1. Trasformare in acciaio lo strato superficiale di un oggetto di ferro: a. uno stampo. 2. Rinforzare con acciaio; in partic., saldare un pezzo di acciaio sul taglio di un utensile,...