PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] la direzione della Zecca di Roma, fungendo da intermediario per la fornitura e per la spedizione da Londra di coni di acciaio prodotti a Birmingham.
Morì il 16 settembre 1855 a Englefield Green, nel Surrey, dove si era trasferito nel 1852.
Fu sepolto ...
Leggi Tutto
FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] nel 1954 a studiare il consolidamento della cosiddetta "ala" dell'arena di Verona, ottenne lo scopo inserendo cavi in acciaio pretesi all'interno dei blocchi in pietra, una tecnica, derivata da quella del cemento armato precompresso, che gli venne ...
Leggi Tutto
CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] geometrica di base, il triangolo equilatero, raddoppiato a formare la stella di David, il C. costruì, in tubi di acciaio inossidabile, una piramide che si articola in spirale per la lieve variazione degli angoli di imposta degli elementi ed entra in ...
Leggi Tutto
FEA, Leonardo
Enzo Pozzato
Nato a Roma il 10 maggio 1884 da Pietro e dalla nobile Amalia Borella, dopo gli studi nel liceo classico "Visconti" si laureò nel 1907 in ingegneria civile. Nominato per concorso [...] nelle costruzioni navali (in Ann. d. Sind. degli ing. Sez. di Napoli, III [1929], 1, pp. 3-6); La costruzione navale mista acciaio-duralluminio (in La Marina ital., V [1929], 12, pp. 1-3); Il problema tecnico della nave maggiore da battaglia (in Riv ...
Leggi Tutto
INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] , cart. 193 (relazione dell'I. sull'Eritrea); Firenze, Carte Introna-Corradini (appunto autobiografico).
Sulla siderurgia: Acciaio per l'industrializzazione. Contributi allo studio del problema siderurgico italiano, a cura di F. Bonelli, Torino 1982 ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] nel 1954 della commissione italiana di esperti urbanisti rappresentanti gli Stati membri della Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA).
Nel 1953, il G. fu chiamato ad assumere il ruolo di dirigente tecnico dell'Ufficio speciale per il ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] di Padova, letto attraverso A. Martini.
Negli ultimi anni il L. sperimentò nuovi materiali, quali il ferro e l'acciaio, ideali per dar consistenza materica alle sue fantasie astratte (per esempio, Forme, scultura in ferro presentata alla I mostra d ...
Leggi Tutto
ALBENGA, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque ad Incisa Scapaccino, in provincia di Asti, il 9 giugno 1882 da Marco e da Ernestina Migliavacca.
Nel 1904 silaureò in ingegneria civile presso la Scuola di applicazione [...] pp. 331-33; A. Cavallari-Marat, G. A., in Atti e rassegna tecnica della Società degliingegneri e degli architetti in Torino, n. s., XI (1957), pp. 565-68; L. Stabilini, Prof. dott. ing. G. A., in Acciaio e costruzioni metalliche, I (1957), pp. 11-13. ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] imprimesse direttamente il movimento agli organi di propulsione, e preconizzò un motore in un materiale forte come l'acciaio ma assai più leggero, con caldaie a vaporizzazione istantanea e focolare a combustibile liquido e di alto potere calorifico ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] a Sheffield, fabbriche di cannoni a Rotherham, filatoi e tintorie a Manchester. Si occupò della fabbricazione dell'acciaio e della manifattura delle porcellane, della produzione dell'acido solforico e delle nuove macchine tessili. Di tutto questo ...
Leggi Tutto
acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. – 1. Nome con cui per lungo tempo è stato...
acciaiare
v. tr. [der. di acciaio] (io acciàio, ecc.). – 1. Trasformare in acciaio lo strato superficiale di un oggetto di ferro: a. uno stampo. 2. Rinforzare con acciaio; in partic., saldare un pezzo di acciaio sul taglio di un utensile,...