Scultore tedesco (Düsseldorf 1922 - ivi 1984). Allievo di R. Scheibe all'accademia d'arte di Berlino, dal 1949 ha creato le prime sculture spaziali non figurative, costituite da elementi geometrici e lineari [...] , creò strutture in materiali trasparenti contenenti acqua (Wasserwalden). Tra le sue grandi opere all'aperto: la scultura in acciaio per il teatro di Gelsenkirchen (1957-59); giuochi d'acqua in plexiglas per Bad Salzuflen (1958); la scultura ...
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L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] tal senso, sono quelle a. fortemente caratterizzate da un uso imponente delle potenzialità del vetro, della ghisa, del ferro, dell’acciaio o del cemento armato (sec. 19°-20°) ma, ancora di più, quelle connotate dal particolare impiego di tecnologie ...
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Editoria
Laminato in metallo di piccolo spessore, o anche in materiale plastico o in gomma, da cui si ricava con metodi fotomeccanici una forma di stampa. Nella stampa tipografica si utilizzano l. di zinco [...] inserire nella composizione in piombo per ottenere le illustrazioni. Nella stampa offset le l. di alluminio o di acciaio, un tempo preparate a mezzo di granitura e copertura con strato sensibile, vengono oggi fornite già preparate e presensibilizzate ...
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Indirizzo architettonico, urbanistico e del design che fa riferimento al complesso di teorie e di esperienze d’avanguardia elaborate, tra le due guerre mondiali, nell’ambito del Bauhaus, di De Stijl, del [...] e del classicismo a favore di un linguaggio progettuale capace di sfruttare le potenzialità tecnologiche dei nuovi materiali quali vetro e acciaio, coniugando essenzialità e funzionalità nell’elaborazione delle forme e nella creazione degli spazi. ...
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Architetto francese (Bordeaux 1883 - Easthampton, New York, 1950). Formatosi all'École des beaux-arts di Parigi, si dedicò alla progettazione di mobili che espose al Salon d'automne del 1919 e all'Exposition [...] accademico e al vieto gusto déco, vicino alle idee di Le Corbusier, realizzò con l'impiego prevalente del vetro e dell'acciaio la Maison de verre (casa Dalsace, Parigi, Rue St-Guillaume, 1928-31; in collab. con B. Bijvoet), una vera e propria ...
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Illustratore (Parigi 1804 - Genova 1860). Iniziato da N.-T. Charlet alla tecnica allora nuova della litografia (1824-29), fu poi allievo di J. Gros; fallito il concorso per il Prix de Rome (1831), si dedicò [...] con fedele precisione in più di 700 tavole litografiche e oltre mille disegni per vignette, incise su legno o lastra d'acciaio: Musée de la Révolution (1834); Voyage en Crimée (100 tavv., eseguite dopo il viaggio intrapreso nel 1837 al seguito di A ...
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(o decostruzionismo) Corrente architettonica impostasi all'attenzione internazionale alla fine degli anni Ottanta del 20° secolo. Il d. si ricollega alle sperimentazioni del costruttivismo russo nel rifiuto [...] ed esterno degli ambienti, sfruttando tutte le potenzialità di torsione e piegamento di materiali edili tecnologicamente avanzati come vetro, acciaio, cemento armato. Gli esponenti di punta del d. sono Coop Himmelb(l)au, P. Eisenman, F. Gehry, Z ...
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Gagino, Giovanni. – Pittore e scultore italiano (Fossano 1924 - Cuneo 2014). Autodidatta, ha iniziato la sua produzione negli anni ’30, ispirandosi al patrimonio artistico religioso del Cuneese. Arruolato [...] di Cuneo: entrambe le esperienze sono confluite nella sua produzione, dove i temi della prigionia e della civiltà dell’acciaio si fondono in opere intense e drammatiche, inclini all’astrattismo e alle geometrizzazioni. Nel 1970 G. ha aderito al ...
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Dall’inglese sky-scraper, edificio di marcato sviluppo verticale, con un notevole numero di piani: comunemente si definiscono g. gli edifici con almeno 15-20 piani, cioè un’altezza minima di m 50-70. Affermatosi [...] ridotte ma con elevato valore commerciale; sfide tecnologiche che hanno portato all’impiego di gabbie strutturali in ghisa e in acciaio (v. fig.). Si devono a W. le Baron Jenney (Home Insurance Building, Chicago, 1885), a D.H. Burnham (Masonic Temple ...
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Nome d'arte dello scultore italiano Francesco Marino (Teana, Potenza, 1920 - Parigi 2012). Emigrato in Argentina nel 1936, mentre lavorava come muratore e poi capo cantiere in importanti imprese architettoniche, [...] in metallo, creando astratte strutture monumentali dal sotteso interesse architettonico. Tra le sue opere ricordiamo le strutture in acciaio per la Défense a Parigi (1966) e per il liceo di Montpellier (1972). Gli hanno dedicato una retrospettiva ...
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acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. – 1. Nome con cui per lungo tempo è stato...
acciaiare
v. tr. [der. di acciaio] (io acciàio, ecc.). – 1. Trasformare in acciaio lo strato superficiale di un oggetto di ferro: a. uno stampo. 2. Rinforzare con acciaio; in partic., saldare un pezzo di acciaio sul taglio di un utensile,...