silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] calcitici con cementi quarzosi; ne deriva la formazione di una struttura a mosaico.
Trattamento termico di indurimento superficiale degli acciai, specie a basso tenore di carbonio, che vengono riscaldati a circa 950 °C insieme a carburo di silicio o ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] ai primi anni del 21° secolo. Nel 2008 si è registrata un’inversione di tendenza dovuta alla crisi del settore degli acciai inossidabili che assorbe circa il 60% del n. prodotto ogni anno nel mondo.
Patologie mediche
Le malattie da n. comprendono ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] e maiolica.
Anche gli s. per metalli hanno diversi tipi di composizione e possono essere suddivisi in s. per acciai, per ghisa, per alluminio e per metalli non ferrosi e nobili.
Tecnica
La smaltatura è l’operazione di rivestimento superficiale ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] misura possibile il danneggiamento dovuto al flusso dei neutroni veloci: nelle attuali macchine a plasma sono utilizzati acciai austenitici e ferritici, che non potranno sicuramente essere impiegati nei futuri r. commerciali per i quali andranno ...
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calmare
v. tr. [der. di calma]. – 1. Ridurre alla calma, quietare, placare: Eolo calmò i venti; vedendo il ragazzo così agitato, cercai di calmarlo; c. l’ira, lo sdegno, le passioni, i nervi; c. il dolore, renderlo meno acuto. Come intr. pron.,...
tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...