Elemento chimico, simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,82 (costituito per l’81,17% dall’isotopo 115B e per il 18,83% da quello 105B, densità variabile da 1,73 (b. amorfo) a 2,34 g/cm3 (b. cristallino), [...] lamina di nichel e rame.
Utilizzi. Il b. comune si usa in metallurgia perché, in piccole quantità, aumenta negli acciai lo spessore degli strati di tempra, facilita la malleabilizzazione di ghise legate, accelera la ricottura di getti ecc. Per questi ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] regola derivanti dalla distillazione nel vuoto di o. minerali; o. per tempra, usati per i bagni di raffreddamento degli acciai; o. emulsionabili, o solubili, o. minerali che addizionati con adatti agenti emulsionanti (per es., saponi) sono capaci di ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] da ottenere utensili con la parte terminale ‘attiva’ capace di sopportare velocità di taglio particolarmente elevate. Tali l. differiscono dagli acciai rapidi per il fatto che il metallo-base non è il ferro.
L. a base di ferro. - Importanti alcune l ...
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Alle proprietà già indicate si aggiungano le seguenti: peso specifico a 18°: 1,816; punto di fusione 1285° C; punto di ebollizione 2970° C; raggio atomico 1,05 A°; calore di fusione 2,5 Kcal/gr.-at.
Preparazione. [...] % di Be) che hanno resistenze e durezze dell'ordine dei buoni acciai; così pure le leghe nichel-berillio (con il 4% di Be e acciaio. Si presta anche per la cementazione degli acciai, onde ottenere elevate durezze superficiali.
Ossido di berillio. ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] e gli urti durante l'uso. I materiali ceramici sono duri, e quindi adatti a sopportare l'abrasione; gli acciai sono meccanicamente resistenti e tenaci; una soluzione classica consiste quindi nel ricoprire un acciaio con uno strato ceramico di poche ...
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METILICO, ALCOOL o spirito di legno (fr. alcool méthylique, esprit de bois, méthanol, méthylène; ted. Methylalkohol o Methanol; ingl. methylalcohol; XXIII, p. 91)
Giulio NATTA
La produzione dell'alcool [...] si erano opposte nei primi tempi alla sua realizzazione industriale: l'azione corrosiva dell'ossido di carbonio sugli acciai comuni e sul ferro, l'avvelenamento del catalizzatore, la facilità con cui subentrano reazioni secondarie nocive, che portano ...
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Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] per purificare i gas rari dall’ossigeno e dall’azoto, per desolforare le benzine, come disossidante e decarburante degli acciai ecc. Si usa anche negli impasti cementizi perché sviluppando idrogeno a contatto dell’acqua permette di ottenere manufatti ...
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Elemento chimico scoperto nel 1600 da V. Cascariolo; ha simbolo Ba, numero atomico 56, peso atomico 137,36; sono noti 8 isotopi di pesi atomici 130, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138. Metallo, di densità [...] di b. precipitato finemente suddiviso (da impiegare in fotografia), come ingrediente per bagni fusi, per trattamenti termici degli acciai, come reattivo nell’analisi chimica.
Tra i sali ossigenati, il carbonato di b. (BaCO3) si trova in natura ...
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Elemento chimico, di numero atomico 41, peso atomico 92,91, simbolo Nb; scoperto da C. Hatchett nel 1801 e isolato da C.W. Blomstand nel 1866. Fu confuso inizialmente col tantalio, il quale ha proprietà [...] a gas ecc. Si impiega nella tecnica dei tubi ad alto vuoto; è usato in metallurgia poiché, aggiunto ad acciai speciali (al cromo, al nichel, al titanio, al molibdeno), ne modifica sensibilmente alcune proprietà (temprabilità, lavorabilità a caldo ...
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Elemento chimico, di simbolo Co, peso atomico 58,94, numero atomico 27. In natura è diffuso in diversi minerali principalmente come arseniuro, solfuro e solfoarseniuro, in genere associato con il nichel [...] è pari a circa 17.000 tonnellate all’anno.
Il c. è utilizzato per leghe magnetiche, per la produzione di acciai legati per alte temperature (per turbine a gas, motori a reazione, apparecchiature chimiche), per preparare leghe resistenti all’usura ...
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calmare
v. tr. [der. di calma]. – 1. Ridurre alla calma, quietare, placare: Eolo calmò i venti; vedendo il ragazzo così agitato, cercai di calmarlo; c. l’ira, lo sdegno, le passioni, i nervi; c. il dolore, renderlo meno acuto. Come intr. pron.,...
tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...