CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] , e tenne l'ultima lezione pochi giorni prima dellamorte, sopravvenuta improvvisamente a Padova il 2 giugno 1932, della filologia provenzale e ammirevole per il legame profondo, la contiguità e l'interdipendenza che vi regna fra l'accertamento ...
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Filologo italiano (Padova 1857 - ivi 1932), prof. di filologia romanza nell'univ. di Padova (1883-1927). Socio nazionale dei Lincei (1921). Si occupò particolarmente del Boccaccio (Due studi riguardanti opere minori del Boccaccio, 1882; Contributo agli studi sul Boccaccio, 1887; Il Cantare di Fiorio ... ...
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Giuseppe E. Sansone
Filologo romanzo (Padova 1857 - ivi 1932); insegnò nell'università della sua città natale dal 1883 al 1927; nel manipolo di saggi e note dedicati a D. segue le direttive fondamentali del metodo erudito, conferendovi tuttavia ricchezza problematica e riprospettando la ricerca documentaria ... ...
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Filologo, nato a Padova il 10 agosto 1857: Dal 1883 è professore di filologia neolatina nell'università di Padova. La sua opera ha portato svariati e solidi contributi in ogni campo della filologia romanza (una raccolta parziale in Per gli studi romanzi: saggi ed appunti, Padova 1892), con particolare ... ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] per l’accertamento di una lezione testuale il più possibile vicina all’originale dell’autore, condizione per il 25° anniversario dellamortedello scrittore, Bosco si fece portavoce dell’istanza di recupero e valorizzazione dell’appartamento, «sì da ...
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BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] Almeyda. Se ne ignorano le date di nascita e di morte, ma quest'ultima deve collocarsi di certo dopo il 1741 446) ed all'accertamentodella genuinità dei documenti medievali. In questo saggio il B. insiste sull'importanza della paleografia e sul ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] denominata "storia comparata delle lingue e letterature neo-latine", ruolo che mantenne fino alla morte, affiancato dall' non resti un fatto bruto, non resti l'apprendimento o l'accertamento materiale di una pura notizia, ma sia inteso e spiegato, ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...