SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] frastagliate, e nei quadri di M. Engström (n. 1952), fortemente drammatici e con allusioni a oggetti riconoscibili, l'accento è posto sull'enigmatico, sull'incomprensibile e sull'assenza di significato. All'inizio degli anni Ottanta anche O. Billgren ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] morte, resta peraltro accademica e non è valsa a creargli una schiera, almeno postuma, di discepoli. Robert Graves ha suggerito certi accenti e toni ai poeti più giovani del "Movement" con il riserbo e con il non-conformismo della sua poesia che s'è ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] il restauro articolato in più anni delle sale nobili dello storico caffè Pedrocchi di Padova, che ha posto l'accento sulla tutela e sulla destinazione dei pochi locali pubblici storici rimasti. Va anche ricordato che i musei civici veneti realizzano ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] dalle parole dei profeti, è proprio questa enfasi posta sulla fase apostolica della storia della Chiesa a contenere un accento fortemente romano, in sintonia con l'ideale riformatore della vitae apostolicae forma (Cadei, 1987; Pace, 1995).Coeva, se ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] ’ dell’arco sono rivolti agli dei protettori dell’imperatore, artefici della vittoria e tutelari del trionfo.
L’accento sulla virtus vuole configurare un potere imperiale fondato su qualità militari: Costantino invictus è rappresentato nel tondo con ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] quello della cripta della cattedrale di Anagni, modificano in parte le intelaiature partizionali, ponendo maggiormente l'accento su schemi centralizzati.In margine alla produzione romano-laziale si svilupparono varianti stilistiche originali sia in ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] della scuola - le iniziali franco-sassoni arricchite dai caratteristici ornati aquitani - una lingua figurativa di chiaro accento monumentale. Alle sciolte cadenze pittoriche di questo stile è stata a ragione accostata la maniera dei frescanti ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] è la conseguenza inevitabile di quando si tenta di comprendere il G. esclusivamente in termini di simbolismo.L'accento posto sul G. quale manifestazione del sentimento religioso concluse la parabola iniziata in epoca romantica. L'idiosincratico ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] da parte di Gioacchino. Alla luce di queste ipotetiche ricostruzioni, l'impianto tematico del ciclo perderebbe l'accento spiccatamente cristologico da sempre riconosciutogli per accogliere un'accentuata coloritura mariana (Leveto, 1990a, pp. 169-191 ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] da cui era nato il concetto di R. ha conosciuto nuova fortuna negli ultimi decenni. Mentre nel secolo scorso l'accento cadeva sul rapporto tra la formazione delle lingue romanze e l'architettura, ora è la scultura che richiama il parallelo ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...