SIRIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Desideria Viola
Stefania Parigi
(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, II, p. 835; III, II, p. 753; IV, III, p. 340)
In base al censimento [...] del tell. I lavori nel settore A, da cui sono emersi i complessi resti di un palazzo di epoca ''Shakkanakku'', hanno posto l'accento su un periodo assai poco indagato e poco chiaro nella storia di Mari e sulla necessità di una revisione degli schemi ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] un'avanguardia rivoluzionaria, valida finché agisce alla testa del movimento; quanto al metodo, "ogni discorso che ponga l'accento sulla legalità della lotta tende a portarti inerme nelle braccia dell'illegalità del sistema". Alle idee di derivazione ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] solo decreto dommatico, relativo alla processione dello Spirito Santo dal Padre e dal Figlio, e inoltre pose l'accento sulla concreta realizzazione della crociata, sull'unione con la Chiesa greca, sulla riforma della disciplina ecclesiastica e sulla ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] , e più che fare cambiamenti, rimise in vigore leggi esistenti»21. Tuttavia si osserva l’inizio di uno spostamento di accento che, da una condizione positiva in qualità di appartenenti a una religio licita e a una Natio Iudaica rispettata da cinque ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] allo stesso modo, se altri, sempre più numerosi a partire dal XII sec., denunciavano l'azione istituzionale mettendo l'accento sulla realizzazione morale, nessuno pensava di contestare la necessità di un impegno sociale. In altre parole, i letterati ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] il passo allo statista»35. Non mancano ragioni di dubitare di questa interpretazione minimalista: una, del tutto semplice, viene dall’accento che la lettera di Licinio pone sul fatto che si tratta di un accordo comune, a cominciare dalla formula di ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] "crudità" dell'acqua; molestato da "catarri vis" egli ironizza con Lollino sul toponimo che, con spostamento d'accento, andrebbe pronunciato "non Catharum, sed catarrum" -, deve, tuttavia, rimanervi sino all'estate del 1621. 'Stabilitosi, quindi ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] l'ha ritenuto corrivamente Pier Silverio Leicht) d'uno scritto fortemente critico nei confronti dello Stato marciano, con spunti ed accenti analoghi all'Histoire du gouvernement de Venise (Paris 1676) d'Amelot de la Houssaye e di questo, per taluno ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] che altrove.
Di questa interpretazione, che poneva l'accento sulla continuità della storia sovietica e del movimento hanno spesso polemizzato fra loro, anche in forme e con accenti assai aspri. Di conseguenza è proprio il loro confronto che offre ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] 49), edita nel 1850 dalla Tipografia Elvetica di Capolago, e anche nella corrispondenza privata, per mettere l'accento sulle molte divisioni interne, sulle persistenze indipendentiste presenti in parte dello schieramento liberale, anche quando si era ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...