BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] ammissibile. Ancora nel luglio del 1888,con una serie di lettere al direttore della Tribuna, mise l'accento sulla mancata perequazione regionale nella distribuzione dei lavori ferroviari e criticò alcuni aggravi di spesa. Con la monografia ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] compiuti dal duca. All'ultimo momento però i cardinali e altri esponenti filomedicei inviarono propri oratori per porre l'accento soltanto sulla condotta personale del duca di Firenze. Il tentativo fu poco incisivo, anche perché Carlo V rimandò ogni ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] , e la sua funzione legittimante nei confronti dello Stato nazionale, ma anche il suo orientamento idiografico, cioè l’accento posto sul carattere individuale (e irripetibile) di ogni fenomeno storico. La stessa prospettiva weberiana, che aveva tanto ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] di Tiberiade si dedicò allo studio della Bibbia nell’intento di fissarne, con l’indicazione delle vocali e degli accenti, il testo: disciplina che prese il nome di māsōrāh (➔ masorà).
Nuovi orizzonti della letteratura ebraica
Con l’espansione dell ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] e le regole consolidate dell'autoritarismo, ma proporsi come protagonisti della battaglia per la democratizzazione del sistema. L'accento veniva messo così sulla necessità di porre alla base dell'edificazione del socialismo l'accettazione del metodo ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] laberinto, mentre El gran teatro è del 1979. Di Bioy Casares, autore di grande rilievo del genere fantastico, che passa dagli accenti metafisici alla visione ironica della realtà, esce nel 1973 Dormir al sol. E. Sábato, oltre a pubblicare i saggi La ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] C., tutti i maggiori fiumi e i grandi laghi si presentano contaminati da scarichi urbani e industriali. L'accento posto spontaneamente sulla redditizia produzione ortofrutticola senza la necessaria istruzione dei contadini fa sì, tra l'altro, che ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] C., tutti i maggiori fiumi e i grandi laghi si presentano contaminati da scarichi urbani e industriali. L'accento posto spontaneamente sulla redditizia produzione ortofrutticola senza la necessaria istruzione dei contadini fa sì, tra l'altro, che ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] o di cittadinanza".
In America centromeridionale altri strumenti regionali sono in linea con questa impostazione, ponendo l'accento soprattutto sulle condizioni obiettive di violenza e caos esistenti nel paese d'origine. La Dichiarazione di Cartagena ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] delle sue pennellate. J. Lellouche allarga il suo repertorio a tutta l'Africa del Nord, mettendo l'accento sulla poetica figuratività del Mediterraneo; M. Bismuth si fa cantore della giudaità araba, rappresentando personaggi tipici, rabbini ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...