NESSO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante negli ultimi due decennî del VII sec. a. C. Prende il nome dalla monumentale anfora funeraria del museo di Atene n. 1002 con una figurazione [...] , all'urlo, ai ruggiti delle fiere si sostituisce una enunciazione quieta e limpida anche dove la drammaticità e più intensa. L'accento è oramai sempre dal lato di Eracle e di Perseo piuttosto che da quello dei Centauri e delle Gorgoni. Un sintomo ...
Leggi Tutto
GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] della critica, che sottolineò "il simpaticissimo timbro tenorile, sempre fresco, uguale, con la grazia squisita del canto, con l'accento della vera passione e con franco modo di porgere" (Frassoni, p. 439); all'opera verdiana fece seguito ancora il ...
Leggi Tutto
BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] di tavole e di testi esplicativi; tuttavia, ai fini di formulare un'adeguata valutazione critica, bisogna porre l'accento quasi unicamente sulla sua produzione scenografica.
Essa comprende un certo numero di disegni, eseguiti in vista di precisi ...
Leggi Tutto
MINIATURISTI, Maestri
E. Paribeni
Il termine (Kleinmeister, Littlemasters) sta a comprendere un gruppo di ceramisti e ceramografi attici attivi intorno alla metà e almeno per tutto il secondo venticinquennio [...] in altri tipi di vasi: e la decorazione pittorica, spesso di una estrema concisione, sembra destinata soprattutto a porre un accento centrale sul labbro o a valorizzare dei lunghi spazi neutri.
I tipi di coppe rappresentate nel gruppo dei maestri m ...
Leggi Tutto
MARIO, Gaio (C. Marius)
A. Longo
Celebre condottiero, nato ad Arpino, capo del partito democratico in Roma; vinse la guerra numidica contro Giugurta e debellò i Cimbri ed i Teutoni. Morì a settanta anni, [...] c. marius vii cos ritrovata a Palestrina e oggi perduta. Il Bernoulli ha contestato questa attribuzione ponendo soprattutto l'accento sull'età giovanile del soggetto e sull'epoca relativamente tarda del lavoro (II-III sec. d. C.).
Secondo il ...
Leggi Tutto
BIANCHI BUONAVITA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del milanese Giovanni Bianchi; del secondo cognome, Buonavita, che ricorre nel Baldinucci e nelle carte dell'archivio del Comune di Certaldo, [...] , stilisticamente legata ai modi del Bilivert e forse compiuta ancora prima del soggiorno romano, del quale serba tracce per un accento più naturalistico il Martirio di s. Bartolomeo della chiesa di S. Giovanni a Livorno. Firmata e datata 1626 è una ...
Leggi Tutto
BOSELLO, Domenico
Gino Barioli
Di famiglia di pittori, nacque a Venezia nel 1755. Già nel 1765 era nella fabbrica di porcellane del Cozzi, dove F. Parolin poté notare le sue felici disposizioni al disegno [...] e il piccolo Ritratto del curato delle Nove, don Cristiano Antonio Sambugario, in porcellana su base policromata, modellato con forte accento di verità nel 1799 (ambedue conservati nei civici musei di Venezia), i busti di S. Luigi e di S. Antonio ...
Leggi Tutto
FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] i più alti livelli, non solo per l'efficacia estetica e il rigore tecnico delle immagini, ma anche per l'accento psicologico dei ritratti, ottenendo successo specialmente tra gli artisti e i personaggi di maggior rilievo politico e culturale del suo ...
Leggi Tutto
CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] , il martirio e la gloria di s. Lorenzo, entro ovali con Putti. C'è in questa decorazione un forte accento morazzoniano che dimostra quanto il pittore sia legato ancora a schemi stilistici propri della grande stagione del manierismo milanese anche il ...
Leggi Tutto
TLESON, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante nella tecnica a figure nere intorno alla metà del VI sec. a. C. Dipinge coppe di stile miniaturistico delle quali più di due terzi firmate [...] più raramente di un essere favoloso come una sfinge o una sirena, a volte nel tondo centrale, più spesso posto come un accento centrale sul labbro. Si hanno così cervi, capri e arieti, galli e galline, cigni con le ali aperte e più raramente pantere ...
Leggi Tutto
accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...