Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] tutti tra il 300 a.C. e il 500 d.C. (perdita del senso della quantità e dell’accentomusicale; monottongazione; itacismo; mutamento delle occlusive sonore e delle sorde aspirate in spiranti sonore e rispettivamente sorde). Contemporaneamente all ...
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Voce
Lorenzo Calvi
La voce è un fenomeno sonoro prodotto da uno strumento a fiato e da una cassa di risonanza: lo strumento è rappresentato dalla laringe, tubo cartilagineo, che regola il passaggio [...] dell'altezza della voce (prodotto da una maggiore frequenza delle vibrazioni delle corde vocali) corrisponde l'accentomusicale o cromatico o tonico (musical o chromatic o pitch o tonal in inglese; pathétique od oratoire in francese). Nelle moderne ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] G. Serpotta. Pur nell’orbita napoletana, la pittura siciliana ebbe accenti propri con P. Novelli, che guardò a Ribera e ad A sono da segnalare, oltre alla creazione dello Studio di fonologia musicale della RAI di Milano da parte di Maderna e Berio, ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] di alcune vocali e dittonghi, la frequente ritrazione dell’accento sulla prima sillaba. Sul piano ortografico, frequenti le l’ironico E.E. Cummings, il cui funambolismo, sintesi di ritmi musicali e di oralità, trova sbocchi felici in & e in is 5 ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di ritratto. La tradizione accademica si arricchì di accenti romantici; notevoli le figure di K. Brjullov, Šostakovic, che rimangono le personalità di maggiore rilievo della storia musicale sovietica del Novecento, si segnalarono N. Mjaskovskij, R.M. ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] che con colori violenti e un primitivismo espressionista pongono l’accento sulle relazioni umane da un punto di vista prettamente dagli anni 1960, da quando cioè esplose il fenomeno musicale dei Beatles, la più influente rock band della storia, ...
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Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] anche ritmi. La poesia ritmica, non concepibile senza l’accompagnamento musicale, ebbe in Francia, sulla fine dell’11° e i sviluppo e un essenziale perfezionamento tecnico, nella regolarità degli accenti e varietà degli schemi; tra i primi e più ...
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Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] vista come lo splendido coronamento conclusivo del Barocco musicale. Spiccano in essa i tratti di un gigantesco piene e fulgide sonorità strumentali e corali, la maestà d'accento e la robusta passione che lo rendono interprete sovrano dei testi ...
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Musicista (Oldesloe 1637 - Lubecca 1707). Studiò con Iohann B., suo padre. Nel 1657 era organista a Helsingborg, nel 1660 a Helsingör, indi a Lubecca, dove nel 1673 istituì i Musik-Abende (concerti delle [...] e basso, op. 1 e 2, pubbl. 1696), oltre a numerose cantate, arie, oratorî. L'elaborazione contrappuntistica, la fantasia, l'accento soggettivo, quasi romantico, delle sue opere ci spiegano l'ammirazione che il mondo musicale del tempo gli tributava. ...
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Musicista (Altamura 1795 - Napoli 1870). Studiò con G. Furno, G. Tritto e N. Zingarelli. Dal 1832 al 1840 maestro di cappella al duomo di Novara, poi direttore del conservatorio di Napoli, compose moltissima [...] , manifestate in maggiore concretezza e felicità specialmente nella Donna Caritea (1826), nel Giuramento (1837), nel Bravo (1839), nella Vestale (1840), furono soprattutto l'efficacia dell'accento drammatico e la solidità della struttura musicale. ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...