PORPORA, Nicola Antonio
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Napoli nel 1686, vi morì nel 1768. Studiò con G. Greco nel Conservatorio dei poveri di G. C., esordì nel 1709 con Basilio imperatore d'Oriente. [...] Non trascurò il recitativo, che lo interessava quale studio di accento, di dizione, pur nelle usate modulazioni. Le arie di e ingegnose più che calde e commosse.
Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli, ecc., II, Napoli 1882, pp. 310-19; S. ...
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. È la parte finale di una proposizione o di un periodo; e poi la parte finale dei contratti, degli atti notarili e legali, degli editti, che conteneva per lo più o un rafforzamento o una modificazione [...] d'arte antica, rispondenti all'istintivo sentimento musicale della parola e del discorso e fissatisi definitivamente no. Col mutarsi del principio quantitativo in quello ad accento, l'accento prende il posto delle sillabe lunghe, e alternative di ...
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. Il cursus è una cadenza o clausola ritmica, molto ricercata nella prosa "regulata" latina del Medioevo, cadenza o clausola che chiude armoniosamente i periodi e membri di periodo, e che comprende almeno [...] verso la fine dell'epoca latina: per la scomparsa della quantità sillabica, dileguò il classico ritmo quantitativo, e l'accento latino, da musicale divenuto di intensità o dinamico, servì di base al nuovo ritmo del cursus.
Il cursus, che dura in vita ...
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Cantante lirica francese, nata a Lione il 19 aprile 1965. Da adolescente ha studiato danza e ha iniziato la carriera come attrice, solo in seguito studiando canto e diplomandosi al conservatorio di Bordeaux [...] controllo e proiezione del fiato impeccabili, al pari della musicalità posta a governarli: ne risulta una linea di la tenuta della linea vocale si sono risolte con un’intensità d’accento in simbiosi con la resa scenica. Nel 2013 ha chiuso la carriera ...
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Compositore, nato probabilmente a Condé circa il 1445 (secondo alcuni circa il 1450), morto a Condé il 27 agosto 1521. Intorno allo svolgimento dei suoi studî musicali mancano notizie esaurienti, ma sembra [...] . Josquin avrà in ogni modo subìto l'influenza della vita musicale che ferveva presso la corte dei duchi di Borgogna, come presso Josquin, in minuzie estreme, perseguendo l'esplicazione dell'accento affettivo d'ogni frase, d'ogni parola del testo ...
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Cantante lirica, nata a Chiusavecchia (Imperia) il 12 aprile 1948. In oltre quarant’anni di carriera il soprano si è imposto sui palcoscenici di tutto il mondo nel repertorio belcantista, specialmente [...] in tal senso nell’Adriano in Siria di Giovan Battista Pergolesi al Maggio musicale fiorentino del 1985.
La grande perfezione tecnica fa talvolta schermo alla varietà dell’accento e a una certa indifferenza per le ragioni sceniche, soprattutto perché ...
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Musicologo tedesco, nato a Dresda il 5 gennaio 1919. Dopo gli studi di musicologia con R. Münnich a Weimar, con M. Schneider a Halle e infine con H.J. Moser a Jena, dove ha conseguito il dottorato nel [...] delle scienze e delle lettere di Magonza.
E. ha posto l'accento principale delle sue ricerche sulla dimensione storica, nella convinzione che il pensiero musicale espresso nelle composizioni debba essere inteso unitamente a quello teorico ed estetico ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] e quali sono i limiti dell’azione dello S., talvolta con un accento polemico secondo il quale lo S. è visto come un istituto di osserva che lo S. platonico fa pensare a un accordo musicale ridotto a un solo tono e mette in evidenza alcune difficoltà ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] data del 17 giugno 1669: in particolare l'accento veniva posto sui compiti di natura pastorale che dovevano palazzo alle Quattro Fontane, contribuì alla definitiva affermazione del teatro musicale a Roma; il dramma per musica, dopo le esperienze di ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] . 186-187.
Gordon, H. W., Hemispheric asymmetry in the perception of musical chords, in ‟Cortex", 1970, VI, pp. 387-399.
Hamilton, C Feeney e Orem, 1971). In questo paragrafo, l'accento verrà posto sui dati fisiologici che rivestono importanza per gli ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...