LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] natura simoniaca e fece redigere una versione che poneva l'accento sull'elezione canonica.
L'attività diocesana di Brunone è poco 16 giugno 1053: questi ultimi andarono così incontro a una grave disfatta, con pesanti perdite per l'armata voluta da ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] , infatti, più che di cancellare il ricordo della grave inondazione del 1870, di combattere le forze retrive e serie di lettere al direttore della Tribuna, mise l'accento sulla mancata perequazione regionale nella distribuzione dei lavori ferroviari ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] dirigenti socialisti, il B. batte l'accento soprattutto sulla necessità di una riorganizzazione del partito anche più radicale di quello del Giolitti, poiché riteneva grave errore iniziare trattative con l'Austria per compensi territoriali; tuttavia ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] insistere e non voleva in ogni caso fermarsi su casi particolari, sia pur gravi. L'incontro comunque - l'unico nella storia fra un papa e uno lo scarso interesse all'elemento soprannaturale, l'accento quanto meno semipelagiano, la noncuranza per la ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] , allora, per il D. opporsi alla Francia, una grave colpa favorirla. E, poiché supponeva francofilo il cardinale Gregorio critico nei confronti dello Stato marciano, con spunti ed accenti analoghi all'Histoire du gouvernement de Venise (Paris 1676) ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] dal Padre e dal Figlio, e inoltre pose l'accento sulla concreta realizzazione della crociata, sull'unione con la Alfonso X di Castiglia e Ottocaro di Boemia, senza provocare gravi reazioni destinate a compromettere il concilio e il progetto di pace ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] al Bonald e all'italiano G. Marchetti; e batteva l'accento su temi che avrebbero avuto più tardi molta fortuna nel mondo propri della vita politica. Ancora nell'agosto 1827, quando già grave si profilava la minaccia sull'Amicizia, l'A. indirizzò a ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] legislazione francese.
In Terra d'Otranto però la situazione era così grave, che il C. fu costretto a chiedere l'intervento dell'esercito della Sicilia. Il C. concludeva mettendo l'accento sulla moderazione delle sue proposte: proprio perché avverso ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] matrimonio altri tre figli. Morì il 28 nov. 1472, dopo gravi contrasti con C., al quale nel suo testamento lasciò solo trenta ruolo avuto da C. in tutta la vicenda e a porre l'accento, più che non si fosse fatto in passato, sulla atmosfera di ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] gli procurò, da parte del centro romano del PCI, una "grave misura disciplinare" (forse sospensione, non espulsione dal partito) a . Lo si coglie, per esempio, mettendo a raffronto il diverso accento, suo e di P. Togliatti, di fronte alla morte di ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...