Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] ad Hamas, la forza dominante fra i palestinesi di Gaza, l'accento è sul ritiro israeliano come conseguenza della seconda intifada. Mentre Abu le difficoltà dell'OLP si manifestarono anche in gravi contrasti interni.
La prima intifada e la formazione ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] riservare il termine militarismo a quelle modalità operative che pongano l'accento sulla forza e sulle pallottole e non sul dialogo e polacco e al fine di evitare un sicuramente più grave intervento militare sovietico.In generale, comunque, i regimi ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] ruolo (W. Ullmann). Di recente è stato messo l'accento sulla crisi delle istituzioni ecclesiastiche (G.G. Merlo) e sullo della proroga nei pagamenti dei "servitia communia" con le gravi difficoltà economiche in cui si trovava la finanza pontificia ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] , allora, per il D. opporsi alla Francia, una grave colpa favorirla. E, poiché supponeva francofilo il cardinale Gregorio critico nei confronti dello Stato marciano, con spunti ed accenti analoghi all'Histoire du gouvernement de Venise (Paris 1676) ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] la rivoluzione si spaccò in due. Il conflitto più grave andò tuttavia crescendo nel profondo della società sovietica quando, hanno spesso polemizzato fra loro, anche in forme e con accenti assai aspri. Di conseguenza è proprio il loro confronto che ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] al Bonald e all'italiano G. Marchetti; e batteva l'accento su temi che avrebbero avuto più tardi molta fortuna nel mondo propri della vita politica. Ancora nell'agosto 1827, quando già grave si profilava la minaccia sull'Amicizia, l'A. indirizzò a ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] legislazione francese.
In Terra d'Otranto però la situazione era così grave, che il C. fu costretto a chiedere l'intervento dell'esercito della Sicilia. Il C. concludeva mettendo l'accento sulla moderazione delle sue proposte: proprio perché avverso ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] matrimonio altri tre figli. Morì il 28 nov. 1472, dopo gravi contrasti con C., al quale nel suo testamento lasciò solo trenta ruolo avuto da C. in tutta la vicenda e a porre l'accento, più che non si fosse fatto in passato, sulla atmosfera di ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] gli procurò, da parte del centro romano del PCI, una "grave misura disciplinare" (forse sospensione, non espulsione dal partito) a . Lo si coglie, per esempio, mettendo a raffronto il diverso accento, suo e di P. Togliatti, di fronte alla morte di ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] condizioni economiche della zona del Capo di Leuca, l'accento fu posto in primo luogo sulla "straziante condizione dei proprietari e la brusca - avevano in quegli anni inferto un grave colpo alla produzione agricola della regione, ragion per cui il ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...