BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] vivacissimi, il volto sereno, espressivo ed arguto ... con accento e con qualche frase lievemente stranieri ... la parola semplice 40 anni che appartengo a questa Facoltà mi riuscirebbe assai grave non trovarmi in mezzo a quei giovani che ho guidato ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] può cessare d'amare (57, 59).
Nel secondo libro con "cangiato accento" (61) il poeta piange il perduto amore (65, 71); il e nei primi tempi del governatorato di Modena, prima della fase più grave della guerra del Polesine (II, 31, st. 49); alla fine ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] del regime baronale, il secondo ponendo l'accento sull'aspirazione ad un regime migliore.
Durante lo pontificio, ma trattato con riguardo. La sua posizione giuridica, piuttosto grave in partenza visto che egli si era sottoposto ad una inchiesta ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] dell'anno seguente era a Venezia, ove fu colpito da una grave malattia: segno della premura e dell'affetto con cui i suoi 'esigenza d'amore e di carità, che escludeva quindi ogni accento polemico verso i confratelli, anche se di vita meno rigorosa e ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] e fatalistiche di determinismo biologico, ponendo l'accento sui fattori sociali e spirituali e sulla in automobile da Firenze, ebbe presso Anzola, sulla via Emilia, un grave incidente stradale: ricoverato all'ospedale Rizzoli di Bologna vi rimase due ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] escludevano la possibilità di collaborare col governo Badoglio: data la gravità del momento era necessario non creare ostacoli al nuovo governo all'indirizzo liberale ("Nel liberal-socialismo l'accento batte sul secondo termine. E il socialismo ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] perpetuo a Cherso, con sentenza del 12 giugno, il G., saputo del grave infermarsi d'Alessandro VI, parte per Roma. Ma, bloccato a Pesaro a nei confronti dei dipinti oltremontani e ponendo l'accento sul loro ruolo peculiare nella sua collezione.
Dall ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] , 22 luglio 1947), che si tinse ben presto di un accento veneto poi mantenuto per tutta la vita. Nessuno gridò al miracolo Verdi (26 maggio), dove si produsse dal Fa diesis grave al Mi bemolle sovracuto, seguiti a ruota dalla prima esecuzione ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Nota aggiuntiva, La Malfa aveva messo l’accento sulla ‘politica dei redditi’, condizione preliminare per dello stesso anno. Col 1975 deflagrava per l’Italia la più grave crisi economica del dopoguerra.
Il tema dell’‘alternativa della sinistra’ ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Bassani, Steffani, ecc.) la terza; a Pergolesi la quarta.
Colpito da grave malattia a Siena nell'estate del 1942, il C. rinunciò al corso da un metodo severo e rigoroso, da un accento di verità, di rassicurante convinzione ed incrollabile ottimismo ...
Leggi Tutto
accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...