TESSARI, Arrigo. –
Monica Fioravanzo
Nacque a Belluno il 4 gennaio 1897 da Luigi, cancelliere capo della Corte d’assise di Venezia, e da Elisa Croce, diplomatasi maestra, che fece sempre la casalinga.
La [...] , f. A: Libretto personale). I rapporti ponevano l’accento sulla serietà, la professionalità, l’attaccamento al reparto e al ministro dell’Aeronautica, versava in uno stato di grave abbandono.
Alle missioni coloniali e sui fronti bellici alternò ...
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Morte improvvisa
Paolo Emilio Puddu
È definito morte improvvisa un evento molto rapido (meno di 1-2 ore), di origine prevalentemente cardiovascolare e in particolare coronarica, che compare senza segni [...] tali da permettere una diagnosi alternativa" pone l'accento sul fatto che una morte improvvisa è possibile nell Europa) di cardiopatia ischemica, oltre un quarto degli episodi coronarici più gravi si conclude, nei soggetti entro i 70 anni, con un ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] suo tipo di educazione mazziniana più propenso a mettere l'accento sulla religione, sul dovere, sui valori morali che non 1978, p. 371). Mosto si dimise e la Banca sopravvisse tra gravi difficoltà: nel 1893 il D. sperò di rialzarne le sorti con un ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] sul Cristomorto, fin dall'inizio sembra assumere un accento stilistico autonomo rispetto a quello dei suoi colleghi, matrimonio con la ricca Eufrosina de' Pasqualini e una grave malattia agli occhi abbiano ridotto drasticamente la sua produzione.
Tra ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] dimostrata da Carlo verso Genova, essi dovevano inoltre porre l'accento sul fatto che la città si era liberata da sola dovevano ottenere tratte di grano dalla Sicilia per far fronte a una grave carestia.
Il C. venne ricevuto in prima udienza a Toledo ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] solo, ma da uomo intelligente e seppe, persino, evitare il pericolo grave di apparir monotono, in una parte che non può essere molto varia sobrietà dei C. e al pubblico piacque il suo accento straniero, che da ora in poi rappresenterà un ingrediente ...
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Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] disordinata che, nei gradi estremi, può giungere a stati di grave agitazione psicomotoria.
l. Polisemia del termine
Secondo G.E. la mania da un punto di vista psicologico pone l'accento sulla necessità di una relazione di aiuto così forte da ...
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Saltarelli (Salterello), Lapo
Arnaldo D'addario
Giurista e rimatore fiorentino (secc. XIII-XIV), figlio di Guido da Monte di Croce; appartenne a un'oscura famiglia venuta di contado e dimorante in Firenze [...] multum ", concordando in questo giudizio col Buti che pone l'accento sulle effeminatezze del S., dicendo che " al tempo de l lasciva condotta morale era stata premessa dell'ancor più grave e ripugnante incoerenza politica.
Bibl.- Le fonti documentarie ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] la linea, in genere determinando una più o meno grave alterazione delle informazioni affidate alla corrente. Se però è con cui, nella p. di energia per onde, si mette l'accento, rispettiv., sulla nozione di superficie d'onda (luogo dei punti dello ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] di Francia) e infine la conquista di un accento personale attraverso una ben graduata variazione di temi" , durante l'estate, fu colpito in pieno centro da un primo grave attacco di epilessia che lo costrinse al forzato riposo nella villa di ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...