Rappresentanza politica e riforme elettorali
Fabrizio Politi
La riflessione sulla rappresentanza politica coinvolge numerose problematiche comprendenti anche quella strettamente legata alla legge elettorale. [...] 1993, n. 81) della elezione dei sindaci, ma con grave confusione fra due differenti tipologie elettorali (quella politica, volta alla di massa (e delle nuove tecnologie).
L’accento posto dalla Corte costituzionale sulla “rappresentatività” del ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] matrimonio altri tre figli. Morì il 28 nov. 1472, dopo gravi contrasti con C., al quale nel suo testamento lasciò solo trenta ruolo avuto da C. in tutta la vicenda e a porre l'accento, più che non si fosse fatto in passato, sulla atmosfera di ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] gli procurò, da parte del centro romano del PCI, una "grave misura disciplinare" (forse sospensione, non espulsione dal partito) a . Lo si coglie, per esempio, mettendo a raffronto il diverso accento, suo e di P. Togliatti, di fronte alla morte di ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] condizioni economiche della zona del Capo di Leuca, l'accento fu posto in primo luogo sulla "straziante condizione dei proprietari e la brusca - avevano in quegli anni inferto un grave colpo alla produzione agricola della regione, ragion per cui il ...
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RUSTICHELLI, Filomena
Federica Camata
RUSTICHELLI, Filomena (Isabella Galletti Gianoli). – Nacque a Bologna il 30 novembre 1835 da Antonio (ex militare, poi custode della basilica di S. Petronio) e [...] ed azione» (Abbiati, 1959, p. 733). Nonostante il grave lutto che la colpì alla morte della figlia Pia Annunziata, suo stile e nel suo modo di sentire la musica, avvi un accento immenso di passione, di dolore, di angoscia, di tenerezza, che tutto ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] 'interno di una lista, che, pur con qualche accento critico, condivideva l'orientamento trasformista del ministero e comprendeva tornata elettorale del gennaio 1891 la Sinistra subì una grave sconfitta e i gruppi moderati e conservatori ripresero il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento vengono sviluppati diversi metodi per contrastare i fenomeni patologici [...] di scarsità di organi e a fronte di situazioni particolarmente gravi, in cui i medici, autorizzati dai pazienti, possono sentirsi i confini epistemologici della medicina contemporanea, spostando l’accento non più sul solo genoma come esclusiva causa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la radicale novità della sua opera Adolf Loos, cresciuto in Europa ma amante [...] suo tempo”. Il formalismo secessionista ha generato un grave fraintendimento, sembra sostenere Loos: l’architettura e l architetto a riportarli all’antichità [...]”.
Idee all’opera
L’accento classicista del suo primo edificio, la Villa Karma (1903- ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] e la bella villa, in questa, già dei Guiderocchi.
Superata una grave malattia che lo aveva colpito poco dopo le nozze, il C. "fatta la grazia di morte da cavagliero", concludendo, con accento non privo di composta commozione, d'essere "della morte... ...
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trauma psichico
Adolfo Pazzagli
In quanto rottura di un equilibrio, il trauma si incontra ampiamente nell’esistenza umana. Nel corpo si hanno ferite nei tessuti molli e fratture nelle parti solide. [...] le minacce all’integrità e alla sopravvivenza, le gravi trascuratezze materiali, relazionali e affettive, specie nella delicatissima abnormi di personalità, anche se in questi casi l’accento è posto sul terreno dell’organizzazione della persona e non ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...