REUMATICHE, MALATTIE (App. I, p. 966; cfr. anche reumatismo [XXIX, p. 172; App. II, 11, p. 703] e artrite [IV, p. 746])
Emanuele Djalma VITALI
Il termine reumatismo, pur essendo ancora molto usato, tende [...] acuto appare oggi superata, in quanto pone l'accento sulla fenomenologia articolare che, pur essendo spesso la suo carattere cronico e invalidante, deve essere considerata come una grave malattia sociale. Anche nei casi più severi non si può ...
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ZENO, Apostolo
Mario Fubini
Letterato, nato l'11 dicembre 1668 a Venezia, dove morì l'11 novembre 1750.
Di antica famiglia veneziana al suo tempo decaduta, lo Z. attese fin da giovane alla letteratura [...] , sia che vi riconoscesse in qualche passo, ispiratogli dalla Bibbia, un accento più intimo e più suo.
La poesia però non fu per lui della eloquenza italiana del Fontanini, che diede un colpo grave alla fama del vanitoso monsignore e offrì una copiosa ...
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LABÉ, Louise
Ferdinando Neri
Scrittrice francese, nata a Lione fra il 1520 e il 1522, ivi morta nel 1565. Figlia di Pierre de Charly, o Charlieu, detto L., artiere di condizione agiata, fu allevata [...] le numerose lodi degli amici suoi si volgano talora con accento assai fervido e confidenziale alle sue bellezze e alle sue . Boutens, Maastricht 1928, con introd. di J.-J. Salverda de Grave. Il Débat fu tradotto in inglese da Robert Green nel 1584, e ...
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FRANCO, Veronica
Giuseppe Fatini
Rinomatissima cortigiana (1546-1591) di Venezia (la visitò perfino il giovane re di Francia, Enrico III, nel 1574), fu esaltata da letterati e poeti per la sua bellezza [...] e le sue prose. Verso il 1580, forse in seguito a un grave processo del Sant'Uffizio (chiusosi favorevolmente a lei) abbandonò la vita che e contorte, queste rime rivelano qua e là un sincero accento di passione o una nota di cruda sensualità o di ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] e dell'ordine internazionale; mentre appare innegabile l'accento nazionalistico dell'asserita identità tra la causa della , qualunque ne sia il costo, elimina certamente uno dei pericoli più gravi per la pace in Europa e nel mondo. E il costo, che ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] sempre più rapido delle proprie condizioni di vita, di porre l'accento non già sull'assimilazione di un sapere e di una morale, sindacato si assumesse questa funzione, ciò rappresenterebbe un grave pericolo: nell'immediato, il pericolo che il ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] insistere e non voleva in ogni caso fermarsi su casi particolari, sia pur gravi. L'incontro comunque - l'unico nella storia fra un papa e uno lo scarso interesse all'elemento soprannaturale, l'accento quanto meno semipelagiano, la noncuranza per la ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] dal Padre e dal Figlio, e inoltre pose l'accento sulla concreta realizzazione della crociata, sull'unione con la Alfonso X di Castiglia e Ottocaro di Boemia, senza provocare gravi reazioni destinate a compromettere il concilio e il progetto di pace ...
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SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] essere apprezzato dal pubblico, in parte per il suo accento forestiero e in parte per uno stile predicatorio ancora acerbo introduzione della decima (febbraio 1495), un’imposta fondiaria che gravava sui cittadini in base alla loro ricchezza, e l’ ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] far parte i villaggi dei varî colli. Così il centro di gravità si spostò dal Palatino verso il Foro. Ai piedi del Campidoglio da colonne, con logge e matroneo, ha un distinto accento bizantino riscontrabile anche nell'uso del piede bizantino anzichè ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...