COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] estratti e comunque di ogni proteina iodata sulla metamorfosi dei girini; questa però è disarmonica se l'effetto di accelerazione ha disturbato o soppresso l'accrescimento. È opinione del C. che la metamorfosi interviene nell'organismo quando esso ha ...
Leggi Tutto
PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] , quanto a Firenze. Nel giro di tre mesi le prospettive di carriera di Pilla subirono un’inaspettata e drammatica accelerazione. Il granduca Leopoldo II era convinto che la Toscana nascondesse tesori di carbone fossile simili a quelli della nativa ...
Leggi Tutto
MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] fu il passaggio dalla nozione dinamica a priori di forza, in quanto dipendente dalle condizioni fisiche, a quella di accelerazione. Il M. realizzò il suo vasto piano di ricerca fondazionale in un trattato del 1896 (Principii della teoria matematica ...
Leggi Tutto
FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] trionfali della controfacciata e del presbiterio. Le dieci cappelle radiali imprimono alla massa della chiesa un'eccezionale accelerazione centrifuga alla quale fa da contrappunto la catena continua di concavità delle pareti fra i contrafforti con ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] " (Il nostro Marx, pp. 175 s.). L'unificazione del mondo sulla base di un progetto liberale guidato dagli Stati Uniti accelera dunque lo sviluppo dell'Internazionale e prepara le condizioni obiettive del suo avvento (ibid., p. 315). Il progetto della ...
Leggi Tutto
GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] , mentre nel 1068 (1067 per G.) il Guiscardo attaccava Bari. I due assedi vengono narrati a intreccio da G., ma l'accelerazione della campagna viene attribuita all'arrivo di Ruggero nelle acque di Bari, il cui effetto fu la resa dei Baresi nel 1071 ...
Leggi Tutto
PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] (1973-74) alla Facoltà di giurisprudenza di Siena –, la vita di Pieroni conobbe una svolta e i suoi studi una accelerazione, che neppure l’emergere dei primi disturbi psichici legati alla malattia che l’avrebbe portata precocemente alla morte – una ...
Leggi Tutto
GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] - sovraffollati dalla fine della guerra - così da permettere agli altri ufficiali, divenuti ora del ruolo "comando", un'accelerazione della carriera. Ugualmente poco felice fu la creazione di due divisioni "celeri", in cui convivevano a fatica ...
Leggi Tutto
BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] difesa delle tesi aristoteliche. Quanto all'oggetto del suo scritto, dopo aver esposto le varie spiegazioni proposte sull'accelerazione del mobile (ignorata è la teoria dell'impetus dei maestri parigini), il B. concludeva per la dottrina tradizionale ...
Leggi Tutto
PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] alle istituzioni monarchiche e la sua disponibilità a trovare forme di collaborazione con l’esecutivo conobbero un’accelerazione. La svolta si ebbe nel febbraio 1906, allorché Pantano, riconosciuto ormai come un esperto di questioni economiche ...
Leggi Tutto
accelerazione
accelerazióne s. f. [dal lat. acceleratio -onis, der. di accelerare «accelerare»]. – 1. L’accelerare, il rendere più celere un movimento, un’operazione, un fenomeno: a. dei processi produttivi o del ritmo di produzione. Con sign....