PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] Gregorio, marchese di Squillace, Julián de Arriaga e Girolamo Grimaldi, cugino del nunzio (1763), produssero un’accelerazione delle politiche riformatrici. Alla fine del 1765 Roma cercò di richiamare Pallavicino, ritenendolo inadeguato a fronteggiare ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] , poté fornire importanti dimostrazioni: l'esistenza, nel tronco dell'encefalo, di zone alla cui stimolazione conseguono accelerazione del ritmo e aumento dell'ampiezza dei movimenti deambulatori, e di zone che stimolate congiuntamente ad aree ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Renata "rata posse hominem illic latere". In realtà la presenza del C. a Lucca coincise col momento di massima accelerazione del movimento di Riforma nella città. Qui egli conobbe gli uomini che avrebbe poi ritrovato nell'esilio: gli agostiniani ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] città toscana. Certo è che la disputa con la famiglia Sbaraglia sui confini dei rispettivi terreni aveva subito un'improvvisa accelerazione e non tardò a cagionare conseguenze assai gravi: nel dicembre di quell'anno una lite tra un fratello del M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] neppure privatamente, le pubblicazioni dei candidati. Alla fine, il Consiglio superiore della Pubblica istruzione approvava, con una improvvisa accelerazione, i risultati della commissione. E Labriola osservava: «ed ora non c’è più niente da fare. Io ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] unico responsabile della guerra contro il pascià della Bosnia, Alì Bey, il F. seppe imprimere allo scontro una forte accelerazione, assumendo una serie di iniziative che avrebbero finito per divenire una costante di tutto il lunghissimo conflitto, il ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] altre un po' meno, come quella - tanto facile quanto suggestiva - di riversare su possibili incettatori l'aggravante dell'accelerazione dei prezzi dei cereali. Se per di più si fosse trattato di ebrei (in un periodo di accentuato antisemitismo, come ...
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COLLARI, Nello
Oberdan Di Pasquale
Nacque a Roma il 12 luglio 1905 da Gino e da Ines Verdiani e compì gli studi nell'università di Roma ove si laureò in chimica nel 1927.
Intraprese la carriera universitaria [...] 'uno dell'altro, diminuiscono nettamente l'ossidabilità dell'acciaio, ma a temperature superiori si manifestano pericolosi fenomeni di accelerazione della ossidazione, dovuti alla formazione, in seno alla scaglia, di una fase eutettica liquida (in La ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] le sue preoccupazioni per i crescenti successi elettorali del partito socialista e la sua ferma convinzione che l'accelerazione liberale impressa alla società italiana dalla politica di Giolitti sarebbe stata insufficiente se non fosse stata coronata ...
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LANZONI, Primo
Gabriele Zanetto
Nacque a San Vito, oggi frazione di Casalbuttano e Uniti, presso Cremona, l'8 nov. 1862 da Giovanni e Carolina Guindani.
Dopo gli studi seguiti a Cremona, si iscrisse [...] , in laguna, sul bordo meridionale dell'isola della Giudecca.
Le vicende che portarono alla prima guerra mondiale e all'accelerazione dei processi di arroccamento nazionale delle economie conclusero una fase della vita di Ca' Foscari e del L. che ne ...
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accelerazione
accelerazióne s. f. [dal lat. acceleratio -onis, der. di accelerare «accelerare»]. – 1. L’accelerare, il rendere più celere un movimento, un’operazione, un fenomeno: a. dei processi produttivi o del ritmo di produzione. Con sign....