Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] come nell’altro, la p. misura quindi il valore medio, oppure istantaneo, del lavoro (➔) che la forza compie, o compirebbe, nell’unità v la sua velocità media, p la sua pressione, g l’accelerazione di gravità, z la quota della sezione; b) nel caso di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] galileiane' della caduta dei gravi, nel vuoto tutti i corpi cadono con accelerazione g costante, lo spazio percorso è s=1/2 gt2 e la , ai cui vertici A, B, C agiscono impulsi istantanei di forza centripeta che fanno deflettere il corpo verso S ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] ', peraltro già intuito da Newton e Leibniz, e successivamente quello di 'forza acceleratriceistantanea'. Varignon, come già avevano fatto Galilei e Newton, elabora la sua scienza del moto sulla base di una definizione non esplicita ma operante ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] il sintomo di un problema più profondo. L'effetto istantaneo che si sarebbe dovuto avere, secondo la legge del con una velocità superiore a essa.
Un altro esempio di sistema accelerato attirò l'attenzione di Einstein nel 1909, a partire da una ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Cinematica
Hélène Bellosta
Cinematica
Sebbene la cinematica si configuri come scienza solamente molto più tardi, alcuni [...] una posizione determinata ‒, la nozione di velocità istantanea o di moto istantaneo è priva di qualsiasi significato.
Tuttavia, nel quadro generale dell'analisi matematica di un movimento accelerato o di un movimento ritardato, il matematico e ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] . elettrodinamica quantistica: II 298 d. ◆ [FSN] C. di accelerazione di una particella: v. sincrotrone, luce di: V 233 f. fasci di particelle cariche: II 517 e. ◆ [ACS] [EMG] Intensità istantanea del c. elettromagnetico: v. onda: IV 242 a. ◆ [EMG] ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] Il loro scopo non era la determinazione delle velocità istantanee, escluse dalla stessa formulazione delle leggi dinamiche del movimento, bensì quello di ricondurre il caso del movimento uniformemente accelerato, e in primo luogo la caduta libera dei ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] invece la velocità complessiva è sparita del tutto, e i due moti uniforme e accelerato vengono messi in relazione confrontando direttamente le loro velocità istantanee, da cui la necessità di dimezzare la velocità del moto uniforme in modo che ...
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istantaneo
istantàneo agg. [der. di istante2]. – 1. a. Che avviene in un istante o segue immediatamente senza neanche un istante di intervallo: l’effetto delle sue parole fu i.; un veleno che dà la morte istantanea; ebbe l’i. percezione del...
scatto
s. m. [der. di scattare]. – 1. a. Lo scattare di una molla; il liberarsi rapido e improvviso di un congegno tenuto in stato di tensione da una molla o da un’altra forza; anche, il rumore della molla o del congegno che scatta: lo s....