acceleratoreacceleratóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del part. pass. acceleratus dal lat. accelerare, da celer "celere"] [LSF] Dispositivo per accelerare corpi, particelle, ecc., e anche processi. [...] circolare e lineare: v. acceleratorediparticelle: I 4 e. ◆ [FSN] A. tandem: v. acceleratorediparticelle: I 4 d. ◆ [FSN] Macchina a.: lo stesso che a. diparticelle. ◆ [FSN] Reticolo magnetico dell'a.: v. acceleratorediparticelle: I 7 c. ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] le trasmutazioni osservate in precedenza: essa rappresentava anche il primo esempio di impiego di una nuova tecnica nucleare, quella delle macchine acceleratrici, o acceleratoridiparticelle, tecnica che, a partire dal 1932, è andata acquistando ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] a opportuni dispositivi di collimazione e focheggiamento.
Negli acceleratoridiparticelle, fascio diparticelle, l’insieme delle particelle che fluiscono in un acceleratore.
Matematica
In geometria, fascio di rette, l’insieme di tutte le rette ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] in applicazioni tecnologiche, come la previsione del moto dei satelliti artificiali o la progettazione diacceleratoridiparticelle. Il teorema di Kolmogorov mostra infatti con quali dati iniziali i moti restano stabili anche per tempi lunghissimi ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] 'onda, sfruttata per es. in certi acceleratoridiparticelle (detti acceleratori a sezioni acceleranti, nei quali la velocità di fase delle o. è quasi pari alla velocità delle particelle da accelerare: v. acceleratorediparticelle: I 5 b) o in certi ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] . è talora usata per indicare non 1/λ, ma 2π/λ, cioè la pulsazione spaziale. ◆ [FSN] N. d'onde di betatrone: v. ACCELERATORIDIPARTICELLE: I 8 b. ◆ [ASF] N. d'oro: → ORO. ◆ [ALG] N. illimitato: n. costituito da infinite cifre; possono essere tali ...
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radiazione
radiazióne [Der. del lat. radiatio -onis "emissione di raggi", da radiare "mandare raggi"] [LSF] Fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso [...] : v. fisica sanitaria: II 622 a. ◆ [EMG] R. di sincrotrone: v. acceleratoridiparticelle: I 6 f. ◆ [EMG] R. di transizione: v. transizione, radiazione di. ◆ [EMG] R. elettromagnetica: l'energia di un campo elettromagnetico, che si propaga per onde ...
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magnete
magnète [Der. del gr. Mág✄nes (líthos) "pietra di Magnesia (al Silipo)", lat. magnes -etis] [STF] [EMG] Denomin. data inizialmente a rocce naturalmente capaci di attirare oggetti di ferro, le [...] cariche: II 517 d. ◆ [FSN] M. deflettore: elettromagnete usato, per es., negli acceleratoridiparticelle per dirigere su un bersaglio un fascio diparticelle cariche veloci: v. ottica delle particelle: IV 377 f. ◆ [STF] [EMG] M. indotto: denomin ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Missouri. Il ciclotrone è un acceleratorediparticelle cariche pesanti in cui un campo elettrico alternato, di frequenza opportuna, imprime accelerazioni ripetute alle particelle che si muovono su una spirale di raggio crescente.
I primi reattori ...
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intensita
intensità [Der. del lat. intensitas -atis, da intensus (→ intenso)] [LSF] Il grado con cui si manifesta un fenomeno, traducentesi sia in fenomeni (manifestazioni luminose, acustiche, ecc.), [...] : v. adimensionale, analisi: II 175 Tab. 5.8. ◆ [FSN] I. media di un fascio diparticelle: v. acceleratoridiparticelle: I 3 a. ◆ [PRB] I. media di un processo di punto: v. processi di punto: IV 602 c. ◆ [LSF] I. radiante: (a) generic., lo stesso ...
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acceleratore
acceleratóre agg. e s. m. [der. di accelerare]. – 1. agg. e s. m. (f. -trice) Che accelera; dispositivo, sostanza o altro mezzo, anche non materiale, che produce o favorisce un’accelerazione. È riferito in genere a dispositivi...
sincrotrone
sincrotróne s. m. [dall’ingl. synchrotron, comp. di syncro(nized) «sincronizzato» e (elec)tron «elettrone»]. – Macchina acceleratrice circolare di particelle cariche, nella quale, oltre alla modulazione della frequenza della tensione...