ROSTAGNI, Antonio
Adele La Rana
– Nacque a Novara il 14 luglio 1903, da Luigi e da Eugenia Gabinio, ultimo di quattro figli.
La famiglia si stabilì definitivamente a Torino poco dopo la sua nascita, [...] raggi cosmici avevano costi contenuti e accessibili anche alle scarse risorse economiche a disposizione, al contrario dei dispendiosi acceleratoridiparticelle (Observation of a t-meson, in Nature, 1952, vol. 170, pp. 454-457, con M. Ceccarelli et ...
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OCCHIALINI, Giuseppe Paolo Stanislao
Leonardo Gariboldi
OCCHIALINI, Giuseppe (Beppo) Paolo Stanislao. – Nacque a Fossombrone il 5 dicembre 1907, da Augusto Raffaele, professore universitario di fisica, [...] grazie all’importanza dei risultati delle ricerche che presentava.
Con lo sviluppo degli acceleratoridiparticelle, i lanci di pacchi di emulsioni su pallone persero di importanza. Mentre parte dei suoi collaboratori iniziarono a lavorare al CERN ...
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TOUSCHEK, Bruno
Luisa Bonolis
Giulia Pancheri
– Nacque a Vienna il 3 febbraio 1921 da Franz Xaver, un ufficiale dell’esercito austriaco, e da Camilla Weltmann, che apparteneva a una famiglia di intellettuali [...] . Fu così che all’inizio degli anni Sessanta la sua esperienza nei problemi degli acceleratoridiparticelle, unita all’originalità delle sue idee, ne fecero un pioniere nel campo dei collisionatori materia-antimateria. Il 17 febbraio 1960 ...
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PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] furono poi riviste e raccolte in un volume sulla fisica degli acceleratori che conobbe larga diffusione (Lezioni sugli acceleratoridiparticelle, raccolte da G. Caglioti - N. D’Angelo - A. Reale, Roma 1954; Principles of particle accelerators ...
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PUGLISI, Mario
Gerardo D'Auria
PUGLISI, Mario. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1928, primogenito di Vittorio, avvocato, capo dell’ufficio legale delle Acciaierie di Terni, e di Andreina Avallone, laureata [...] indicazioni date da Enrico Fermi, era apparsa chiara alla comunità scientifica italiana la necessità di dotarsi di un acceleratorediparticelle, che potesse dare slancio e competitività internazionale alla ricerca italiana nel campo della fisica ...
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DEAGLIO, Romolo
Antonella Bastai Prat
Nacque a Piasco (Cuneo) da Emilio e Zita Palli, il 15 genn. 1899. Prima di completare gli studi partecipò, giovanissimo, alla prima guerra mondiale con la i Soa [...] .
Il D. comprese ben presto che era necessario avviare una linea di ricerca basata sugli acceleratoridiparticelle e fu uno dei più tenaci sostenitori della costruzione di un sincrotrone da 100 MeV, frutto della collaborazione tra università, Fiat ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] a Chicago, dalla fisica nucleare a quella delle particelle, allorché vide che si erano qui create migliori opportunità di sviluppo teoriche e sperimentali con la nascita dei primi acceleratori e la piena maturità ormai raggiunta dallo studio della ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] sistematica bombardando campioni di tutti gli elementi noti, con utilizzo di neutroni invece che diparticelle alfa. In questa di neutroni, basato su un generatore Cockroft-Walton da 200 kV, con un tubo acceleratoredi protoni e deutoni (nuclei di ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] dei raggi cosmici venne quasi completamente soppiantato dalla costruzione diacceleratori che fornivano fasci omogenei diparticelledi alta energia e intensità. Furono inventati nuovi strumenti di rivelazione (tra cui le camere a bolle e le ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] , G. De Franceschi, U. Mosco).
Ai Laboratori di Frascati, grazie alle idee di Bruno Touschek, le ricerche sugli acceleratori si orientarono verso la costruzione di una macchina che facesse urtare un fascio diparticelle con un secondo fascio delle ...
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acceleratore
acceleratóre agg. e s. m. [der. di accelerare]. – 1. agg. e s. m. (f. -trice) Che accelera; dispositivo, sostanza o altro mezzo, anche non materiale, che produce o favorisce un’accelerazione. È riferito in genere a dispositivi...
sincrotrone
sincrotróne s. m. [dall’ingl. synchrotron, comp. di syncro(nized) «sincronizzato» e (elec)tron «elettrone»]. – Macchina acceleratrice circolare di particelle cariche, nella quale, oltre alla modulazione della frequenza della tensione...