Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] che si ottiene come soluzione, dipende dai valori dei parametri, vale a dire dal moltiplicatore e dal coefficiente di accelerazione che collega il livello degli investimenti alle variazioni della domanda. Per certi valori l'andamento non è ciclico ma ...
Leggi Tutto
Economista polacco (Łódź 1899 - Varsavia 1970), vissuto a lungo in Inghilterra e in varî paesi esteri, rientrato in patria nel 1955. Membro della commissione economico-sociale delle Nazioni Unite (1946-54), [...] dell'economia. Creatore di un noto modello di ciclo economico basato sull'interrelazione del moltiplicatore con l'acceleratore, tentò anche di formulare una nuova teoria della distribuzione del reddito spiegando la ripartizione del prodotto tra ...
Leggi Tutto
Che nasce, che ha origine nell’interno (contrapposto a esogeno).
In economia, fenomeno e. (o dovuto a cause e.) è quello che ha origine all’interno del sistema economico, secondo le leggi che lo regolano. [...] Le teorie e. sono le teorie del ciclo economico che attribuiscono un fenomeno a cause e., come per es. le fluttuazioni della produzione nel caso vi siano variazioni della domanda dovute all’azione del moltiplicatore-acceleratore. ...
Leggi Tutto
HARROD, Roy Forbes
Economista inglese, nato il 13 febbraio 1900, lecturer universitario dal 1929 al 1937 e, dal 1946 in poi, esperto statistico dell'Ammiragliato e dell'ufficio del primo ministro (dal [...] 'analisi del monopolio, i concetti di costo marginale e di reddito marginale e per aver integrato la teoria dell'"acceleratore" nel sistema keynesiano.
Tra le opere principali: International Economics, Londra 1933, 6ª ed., 1947; The Trade Cycle, ivi ...
Leggi Tutto
Economista norvegese (Oslo 1895 - ivi 1973); prof. nell'univ. di Oslo (dal 1931), esponente dell'indirizzo econometrico, fondatore e direttore della rivista Econometrica (1933-1955). Socio straniero dei [...] J. M. Clark in Journal of political economy (1931-32) hanno contribuito ad affinare notevolmente le teorie dell'acceleratore o della domanda derivata; il suo nome è soprattutto legato allo sviluppo della macroanalisi, della dinamica economica, dell ...
Leggi Tutto
Reddito
Roberto Scazzieri
Introduzione
Il concetto di reddito richiama un insieme di relazioni e processi di rilievo fondamentale per l'analisi dei sistemi economici, sia sul piano statico (caratteristiche [...] è definita in Hicks, 1979; v. anche Amendola e Gaffard, 1988, pp. 35-52) sono alla base sia dell'acceleratore sia del moltiplicatore. Tuttavia il 'percorso' della sequenza è diverso nei due casi. Un incremento del reddito complessivo attraverso il ...
Leggi Tutto
. Generalità. - Problema centrale nell'a. e. è quello delle relazioni esistenti tra a. statica e dinamica. Peraltro questi termini, come accade anche in altri casi e in altre discipline, in cui s'impiegano [...] ciclico e quello di un andamento di crescita. Si ha ciclo se, per il modo in cui è costruito l'effetto acceleratore, il reddito di un periodo è funzione positiva del reddito di un periodo appena precedente e funzione negativa del reddito del periodo ...
Leggi Tutto
Economista americano, nato a Princeton W. Va. il 18 luglio 1918, professore nell'Harvard university.
È noto per aver integrato l'ipotesi keynesiana circa la relazione tra reddito e consumo, sostenendo [...] valida per paesi ricchi a economia capitalistica. Significativo anche il suo rapporto alla teoria dello sviluppo attraverso una modificazione dell'interazione tra acceleratore e moltiplicatore (Business cycles and economic growth, New York 1958). ...
Leggi Tutto
Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] del credito concesso, rende necessarie ulteriori concessioni (s. creditizia), e a proposito dell’interazione tra l’acceleratore dei consumi e il moltiplicatore degli investimenti per cui un aumento degli investimenti fa diminuire la disoccupazione e ...
Leggi Tutto
INVESTIMENTO
Pier Luigi Belvisi
(App. III, I, p. 889)
Per i. propriamente deve intendersi l'acquisto da parte delle imprese di beni capitali reali come impianti, macchinari e fabbricati. In tal modo [...] che esterni.
Nell'ambito dell'impostazione keynesiana, la dinamica dell'i. è stata analizzata mediante la teoria dell'acceleratore, secondo la quale gli imprenditori mantengono costante il rapporto esistente tra prodotto e capitale reale. Qualora un ...
Leggi Tutto
acceleratore
acceleratóre agg. e s. m. [der. di accelerare]. – 1. agg. e s. m. (f. -trice) Che accelera; dispositivo, sostanza o altro mezzo, anche non materiale, che produce o favorisce un’accelerazione. È riferito in genere a dispositivi...