stabilita
stabilità [Der. del lat. stabilitas -atis, da stabilis "stabile"] [LSF] Con rifer. allo stato (meccanico, termodinamico) di un sistema fisico, si dice che esso è in condizioni di s. se, dopo [...] 222 d. ◆ [GFS] Parametro di s. verticale: v. maree atmosferiche: III 620 a. ◆ [EMG] [FSN] Principio di s. di fase: v. acceleratore di particelle: I 8 d. ◆ [FAT] Principio di s. spettrale: v. righe spettrali, larghezza e forma delle: V 16 c. ◆ [MCC ...
Leggi Tutto
Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] direzioni di propagazione. Per realizzare un f. di radiazioni si ricorre generalmente a opportuni dispositivi di collimazione e focheggiamento.
Negli acceleratori di particelle, fascio di particelle, l’insieme delle particelle che fluiscono in un ...
Leggi Tutto
Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] della ricerca è precisamente individuato, sia esso un prodotto industriale commercializzabile o un apparecchio scientifico quale un acceleratore di particelle. E poiché sono questi i casi che richiedono maggiori investimenti, è soprattutto su di essi ...
Leggi Tutto
moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] è formato da un diodo e dal condensatore associato); è molto usato, per es., per alimentare certi tipi di acceleratori lineari di particelle; il prototipo di tali dispositivi fu il generatore realizzato da O.E. Marx (←) nel 1925, a condensatori ...
Leggi Tutto
generatore 2
generatóre2 [Der. dell'agg. generatore] [LSF] (a) Generic., chi dà origine a qualcosa, in partic. a un ente fisico o matematico: g. di gas, g. di gruppi, ecc. (b) Specific., dispositivo [...] macchine elettrostatiche (v.); i più potenti sono i dispositivi realizzati come acceleratori lineari di particelle (acceleratori di van de Graaff e di Cockcroft-Walton): v. acceleratore di particelle: I 3 c. ◆ [ANM] G. infinitesimale di un semigruppo ...
Leggi Tutto
fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] : III 683 c. ◆ [RGR] Spazio delle f. relativistico: v. elettrodinamica quantistica: II 301 e. ◆ [FSN] Spazio delle f. trasverso: v. acceleratore di particelle: I 7 f. ◆ [TRM] Transizione di f.: il passaggio di una sostanza da una f. all'altra, in ...
Leggi Tutto
campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] gli effetti non lineari del campo. ◆ [MCQ] C. dell'elettrone: v. elettrodinamica quantistica: II 298 d. ◆ [FSN] C. di accelerazione di una particella: v. sincrotrone, luce di: V 233 f. ◆ [MTR] C. di misurazione: l'intervallo di valori che uno ...
Leggi Tutto
Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] e P.A. Samuelson, hanno rappresentato il ciclo in modelli matematici fondati sull’interazione tra il moltiplicatore e l’acceleratore. La crescita degli investimenti fa aumentare la domanda aggregata e quindi il reddito, se vi è manodopera disoccupata ...
Leggi Tutto
superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] della LEED dinamica, in cui viene fatta variare la lunghezza d’onda degli elettroni (variando il potenziale acceleratore). La diffrazione di elettroni lenti è anche sensibile ai difetti microscopici della superficie.
Tecniche spettroscopiche. In esse ...
Leggi Tutto
reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] dei raggi X: IV 365 b. ◆ [OTT] R. lineare: un r. costituito da fenditure o tratti lineari paralleli. ◆ [FSN] R. magnetico: v. acceleratore di particelle: I 7 c. ◆ [FSD] [OTT] R. olografico: v. diffrazione della luce: II 145 c. ◆ [FSD] R. sferico: lo ...
Leggi Tutto
acceleratore
acceleratóre agg. e s. m. [der. di accelerare]. – 1. agg. e s. m. (f. -trice) Che accelera; dispositivo, sostanza o altro mezzo, anche non materiale, che produce o favorisce un’accelerazione. È riferito in genere a dispositivi...