acceleratoreacceleratóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del part. pass. acceleratus dal lat. accelerare, da celer "celere"] [LSF] Dispositivo per accelerare corpi, particelle, ecc., e anche processi. [...] circolare e lineare: v. acceleratorediparticelle: I 4 e. ◆ [FSN] A. tandem: v. acceleratorediparticelle: I 4 d. ◆ [FSN] Macchina a.: lo stesso che a. diparticelle. ◆ [FSN] Reticolo magnetico dell'a.: v. acceleratorediparticelle: I 7 c. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] (NINA). Il 16 giugno il primo ministro britannico Wilson inaugura questo acceleratorediparticelle elementari (un elettrosincrotrone) nel Laboratorio Nazionale di Fisica Nucleare di Daresbury. Al momento, è la macchina più potente del suo genere ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] gauge nel caso non abeliano, poi detti 'campi di Yang-Mills'.
Il bevatrone. Acceleratorediparticelle, realizzato alla University of California di Berkeley e capace diaccelerare protoni a energie dell'ordine di 6 BeV (da cui deriva il nome), cioè ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] cui si cerca conferma da una ventina d'anni.
La pianificazione dell'acceleratorediparticelle del XXI secolo. È approvata al CERN di Ginevra la costruzione del più potente acceleratorediparticelle del mondo. Realizzato in un tunnel lungo 27 km ca ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] 'onda, sfruttata per es. in certi acceleratoridiparticelle (detti acceleratori a sezioni acceleranti, nei quali la velocità di fase delle o. è quasi pari alla velocità delle particelle da accelerare: v. acceleratorediparticelle: I 5 b) o in certi ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] radiazione. ◆ [FSN] C. di scia: fenomeno di disturbo del moto dei fasci intensi diparticelle in acceleratori eccitati da strutture risonanti ad alto fattore di merito: v. acceleratorediparticelle: I 12 b. ◆ [OTT] C. di un sistema ottico: sono ...
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funzione
funzióne [Der. del lat. functio -onis, dal part. pass. functus di fungi "adempiere"] Concetto che s'identifica con quello di applicazione, essendo peraltro preferito se l'insieme di arrivo è [...] dominio, f(x)>0, e f(x)<0, rispettivamente. ◆ F. di betatrone: v. acceleratorediparticelle: I 8 b. ◆F. di correlazione: v. meccanica statistica: III 728 a. ◆ F. di correlazione spin-spin traversa: v. solidi, proprietà magnetiche dei: V 374 b ...
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macchina
màcchina [Der. del lat. machina, dal gr. machaná o mechané] [LSF] Dispositivo costituito da un complesso di parti collegate in modo da ottenere un certo scopo, che spesso è la produzione di [...] in cui vengono fatti collidere tra loro due fasci diparticelle in moto con velocità in versi opposti: v. particelle elementari: IV 470 a. ◆ [FSN] M. acceleratrice: lo stesso che acceleratore (←) diparticelle. ◆ [FTC] M. a fluido: dispositivo in cui ...
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fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] f. relativistico: v. elettrodinamica quantistica: II 301 e. ◆ [FSN] Spazio delle f. trasverso: v. acceleratorediparticelle: I 7 f. ◆ [TRM] Transizione di f.: il passaggio di una sostanza da una f. all'altra, in corrispondenza a valori definiti dei ...
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stabilita
stabilità [Der. del lat. stabilitas -atis, da stabilis "stabile"] [LSF] Con rifer. allo stato (meccanico, termodinamico) di un sistema fisico, si dice che esso è in condizioni di s. se, dopo [...] : v. maree atmosferiche: III 620 a. ◆ [EMG] [FSN] Principio di s. di fase: v. acceleratorediparticelle: I 8 d. ◆ [FAT] Principio di s. spettrale: v. righe spettrali, larghezza e forma delle: V 16 c. ◆ [MCC] Problema della s.: sistemi dinamici ...
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acceleratore
acceleratóre agg. e s. m. [der. di accelerare]. – 1. agg. e s. m. (f. -trice) Che accelera; dispositivo, sostanza o altro mezzo, anche non materiale, che produce o favorisce un’accelerazione. È riferito in genere a dispositivi...
sincrotrone
sincrotróne s. m. [dall’ingl. synchrotron, comp. di syncro(nized) «sincronizzato» e (elec)tron «elettrone»]. – Macchina acceleratrice circolare di particelle cariche, nella quale, oltre alla modulazione della frequenza della tensione...