TURBINA (dal lat. turbo, nel significato di vortice, movimento vorticoso)
Pericle FERRETTI
Giovanni Busnelli
Si dice genericamente turbina (fr. turbo-machine; ted. Kreiselmaschine) una macchina a fluido [...] di un moto vorticoso della corrente, se prima di raggiungere la ruota le particelle fluide si muovono nei detti piani meridiani.
Il nome di turbina si dà di preferenza alle macchine motrici, di 'unità di peso), che va assorbito nell'accelerare la ...
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È un veicolo stradale che ha in sé i mezzi per la sua propulsione, pur non procedendo su rotaie, come i veicoli indicati genericamente col nome di automotrici.
Storia. - Nel sec. XIII, e precisamente intorno [...] . 41). Il guidatore ha di fronte a sé tre pedali principali, per il comando dell'innesto, del gas (acceleratore) e del freno; per strade battute da molti veicoli, spesso formato da piccole particelledi materiali duri, come il quarzo, i feldspati, ecc ...
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Normalmente l'automobile è mosso da motore a scoppio (gas di benzina) o a combustione (a nafta, a iniezione); ma vi sono automobili azionati a vapore (oggi quasi del tutto abbandonati) o ad elettricità, [...] degli spruzzatori, nonché di filtri per l'aria, intesi ad impedire che le particelle solide in essa sospese δ può dimostrare che questa è uguale al prodotto del coefficiente di attrito f per l'accelerazione dovuta alla gravità, cioè che δ = f • f, ...
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(App. IV, I, p. 208; v. automobile, V, p. 555; App. I, p. 203; II, I, p. 316; III, I, p. 183)
La produzione e la vendita delle automobili, le quali costituiscono la parte numericamente prevalente degli [...] ceramico tenuti puliti dalla combustione periodica delle stesse particelledi carbonio che si accumulano nel filtro mediante veri la valvola è chiusa (acceleratore rilasciato) e il numero di giri del motore è nettamente al di sopra del minimo (il ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] di massa con un acceleratore (elettrostatico o ciclotrone) di elevata energia. La sensibilità di questo sistema consente di effettuare determinazioni anche disponendo di Induced X-ray Emission).
Quando particelle cariche attraversano un materiale, ...
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LASER
Alberto Renieri
Alberto Renieri-Giuseppe Dattoli
Paolo Laporta
Carlo Alberto Sacchi
(App. IV, II, p. 301)
Nuovi tipi di laser. - La famiglia delle sorgenti di radiazione coerente nella regione [...] tipico schema di funzionamento di un FEL è riportato in fig. 13. Il fascio di elettroni, fornito da un acceleratore, viene di fusione nucleare. Nella reazione, deuterio e trizio si fondono per dare 4He, producendo inoltre neutroni, particelle ...
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Superconduttività
Antonio Barone
Materiali Superconduttori
I materiali superconduttori si distinguono in LTS (Low Temperature Superconductors), che sono caratterizzati da una temperatura di transizione [...] Field Laboratory (NHMFL) di Tallahassee (USA) un campo magnetico di 25 T.
Una nuova era della fisica delle particelle si aprirà con lo start energie mai raggiunte da alcun altro acceleratore.
Sistemi di accumulo magnetico della energia elettrica
La ...
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Fisica. - Introduzione. - Questo tipo di a. nella fisica moderna è particolarmente importante per la necessità che c'è di sottoporre uno stesso sistema fisico, in genere non identicamente riproducibile, [...] di luce di sincrotrone (Synchrotron Radiation, SR). Sono stati costruiti anelli di accumulazione (v. acceleratore, di assorbimento e di emissione di radiazione elettromagnetica (nella maggioranza dei casi), oppure di elettroni e altre particelle ...
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MICROONDE (App. III, 11, p. 105)
Luigi Millanta
L'uso di apparati a m. si è grandemente esteso nell'ultimo quindicennio. Sono stati grandemente perfezionati dispositivi già noti e sono stati realizzati [...] , per es., per i gas di scarico di motori a razzo o per esperimenti di fusione controllata. M. di grandissima potenza vengono usate per fornire energia alle particelle in certi tipi diacceleratori (v. acceleratore, in questa Appendice); sono ...
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Fisica medica
Ida Ortalli
(App. V, ii, p. 252)
Per f. m. si intende la 'fisica applicata alla medicina', e precisamente la disciplina che sviluppa la ricerca e la didattica in connessione con i problemi [...] ) che fanno uso diacceleratoridi protoni e di altre particelle 'adroniche', cioè particelle pesanti (neutroni, protoni e nuclei) prodotte da macchine acceleratrici tipo sincrotrone (v. acceleratore: Acceleratori per applicazioni mediche, in ...
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acceleratore
acceleratóre agg. e s. m. [der. di accelerare]. – 1. agg. e s. m. (f. -trice) Che accelera; dispositivo, sostanza o altro mezzo, anche non materiale, che produce o favorisce un’accelerazione. È riferito in genere a dispositivi...
sincrotrone
sincrotróne s. m. [dall’ingl. synchrotron, comp. di syncro(nized) «sincronizzato» e (elec)tron «elettrone»]. – Macchina acceleratrice circolare di particelle cariche, nella quale, oltre alla modulazione della frequenza della tensione...