CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] storia alcune sue notificazioni, quali quella del 5 apr. 1837, con cui all'epoca del colera tentò di regolare l'accattonaggio dividendo.i mendici in validi ed invalidi e assegnando ai primi un lavoro e ai secondi, insieme col permesso di chiedere ...
Leggi Tutto
GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] di governo e, nell'aprile 1850, della commissione incaricata di predisporre un piano per risolvere il problema dell'accattonaggio.
Dopo l'annessione del Ducato di Modena al Regno di Sardegna fu nominato membro attivo della Deputazione di storia ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] della plebe lucchese si coniuga la proposta di istituire un sistema di sussidi, in modo da eliminare la piaga dell'accattonaggio, consentendo, tra l'altro, mediante l'istituzione di appositi asili, anche l'educazione e la scolarizzazione dei bambini ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO (Gallio Trivulzio), Antonio Tolomeo
Cinzia Cremonini
TRIVULZIO (Gallio Trivulzio), Antonio Tolomeo. – Nato a Milano il 22 maggio 1692, secondogenito di Lucrezia Borromeo (1670-1715) e di Antonio [...] linea con le riforme dell’assolutismo illuminato e l’attuazione di una società ben regolata in cui povertà, accattonaggio e criminalità, preoccupanti minacce all’ordine pubblico, fossero finalmente oggetto dell’intervento pubblico. Il 4 dicembre 1756 ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] Come già a Cosenza, il G. chiese immediati interventi di carattere sociale per combattere fenomeni quali l'accattonaggio e la disoccupazione; dal governo gli vennero invece sollecitazioni a contrastare i sempre forti fermenti rivoluzionari, colpendo ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] una serie di sei cartoline dal titolo Napoli illustrata.
Ricordiamo 'A lezzione, il colorito ripasso di una lezione di accattonaggio, la patetica e sconsolata nottata di Irma, "nomme furastiero: ma se chiamma Peppenella", la prostituta cacciata dalla ...
Leggi Tutto
GAMBERINI, Anton Domenico
Giuseppe Monsagrati
, Anton Domenico. - Nacque a Imola il 31 ott. 1760 da Giovanni Agostino, avvocato, e da Margherita Zappi. Cresciuto in una famiglia del patriziato imolese [...] popolazioni. Caratteristico fu anche un certo sovraccarico legislativo (nella repressione del contrabbando o nella sorveglianza dell'accattonaggio o, ancora, nelle minute disposizioni su poste, cavalli, postiglioni, bollette di viaggio, e in quelle ...
Leggi Tutto
GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] e ad attività benefiche (fu consigliere degli Asili infantili suburbani e del Patronato centrale di temperanza con sezione accattonaggio). A suggello di una vita appartata, i funerali, per espressa volontà del defunto, si svolsero in forma privata ...
Leggi Tutto
accattonaggio
accattonàggio s. m. [der. di accattone]. – L’andare accattando, come fatto in sé o come fenomeno sociale: esercitare l’a.; darsi all’a.; vivere di a.; combattere, reprimere l’accattonaggio.
vagabondo
vagabóndo (ant. vagabundo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. vagabundus, der. di vagari «vagare»]. – 1. agg., letter. Che va errando in qua e là; errante, ramingo: quasi della fortuna disperato, vagabundo andando, pervenne in Lunigiana...